Andrea Tommaso D’Aietti, co-founder di LHub
Lhub, società di martech con sede a Gallarate (VA), è stata inserita tra le 1000 aziende della classifica “FT 1000 Europe’s Fastest Growing Companies 2023” stilata da Financial Times e Statista, posizionandosi tra le 1000 aziende in rapida crescita in Europa e tra le 500 in Italia. La classifica elenca le società europee che hanno ottenuto la più forte crescita dei ricavi tra il 2018 e il 2021, basandosi su stringenti parametri economico-finanziari.
La società, i cui soci sono Andrea Tommaso d'Aietti, Yari Muzzolon e Janosch Lenzi, è un player specializzato nello sviluppo dei canali digitali e social con focus sul performance marketing e sulla creatività data-driven: tra i suoi servizi propone strategie cross channel, data analysis, media buying, content production, CRM e automazione. All’interno della classifica del Financial Times si è posizionata al 95° posto in Europa, e ventesima nella classifica di Statista riservata all’Italia.
Leggi anche: PROGRAMMATIC DAY, APERTE LE ISCRIZIONI! APPUNTAMENTO IL 19 APRILE
Un riconoscimento, si legge in una nota, che per Lhub arriva al culmine di una crescita del +300% anno su anno, con una previsione per il 2023 di superare i 3 milioni di fatturato. Con più di 40 dipendenti (cifra in incremento anno su anno del 30%) e un portfolio di 60 clienti gestiti in differenti settori, tra cui Winelivery, Foorban, Mamaclean, Unobravo e, tra quelli più recentemente acquisiti, GS Loft, LifeGate, Barberino's e HostMate, Lhub ha obiettivi ambiziosi per quest’anno. La società prevede infatti di avviare un ulteriore consolidamento di team e unit CRM, aprire una nuova sede a Milano e iniziare un importante progetto di internazionalizzazione. In particolare Lhub sta guardando con interesse verso il Nord-Est Europa, i Paesi Baltici e quelli Scandinavi.
“Essere inclusi in questa classifica di rilevanza e prestigio internazionale ci conferma che stiamo guidando il nostro business nella direzione giusta, con un piano di crescita sano che sta dando i suoi frutti nelle corrette modalità. Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti e della squadra di professionisti costruita. Non ci adagiamo però, anzi ingraniamo una nuova marcia e puntiamo al passo successivo ossia all’internazionalizzazione”, commenta Andrea Tommaso D’Aietti, co-founder di Lhub.