Hangar Design Group diventa HDG. Marco Bovo: "Uniamo talento e creatività a tecnologia e design"

Hangar Design Group da oggi prende il nome HDG e segna così l’avvio di un processo di riposizionamento che si focalizzerà sul potenziamento delle aree di consulenza strategica e sui servizi di creatività integrata.

Da sempre Hangar Design Group supporta lo sviluppo dei marchi progettando strategie di branding e accompagnandoli nella loro implementazione. Oggi l’agenzia si evolve da Brand Design Agency in Fully Integrated Creative Agency, per dare ancora maggior valore all’esperienza di marca dei propri clienti.

«HDG intende capitalizzare sulla visione condivisa che ne ha ispirato l’approccio fin dalle origini, ovvero sulla consapevolezza che la buona creatività coniugata a un approccio “tailor made” è linfa vitale per i brand e per le aziende in generale», spiega Marco Bovo, Global Managing Director e COO di HDG nella nostra video intervista.

Da qui il cambio di nome, accompagnato da una organizzazione più strutturata al fine di massimizzare sinergie tra le diverse società del network HDG Group a cui appartiene l'omonima agenzia e di cui è leading brand.

All’interno del gruppo, infatti, si inseriscono oltre alla stessa HDG (strategy e design), anche le due società Hangar89 (media e production) e HDG Shanghai (branding and content creation).

In questo modo si punta a rendere più qualitativa l’offerta creativa e a rendere più efficace e veloce la dinamica esecutiva.

Il nuovo brand name HDG, accompagnato dal pay off Driving Brands Further, riunisce sotto un unico ombrello anche le storiche divisioni HDGTaste e HDGDigital.

La rinnovata missione di HDG è, infatti, quella di «potenziare un unico network creativo integrato, combinando sempre più il talento e la creatività con la tecnologia e il design al fine di creare nuove opportunità per i nostri clienti», spiega ancora Bovo.

Il nuovo logo e il nuovo sito di HDG

In termini di visual design, il nuovo logo HDG conserva la memoria della matrice grafica del gruppo. È stato reinventato l’uso iconico dei colori bianco e nero, da sempre elemento distintivo del gruppo, in un’ottica più digitale, introducendo una palette secondaria di grigi, blu e verdi per sottolineare la tensione dell’azienda verso la modernizzazione, pur restando fortemente ancorati alla propria storia e tradizione.

Anche il sito aziendale (hangardesigngroup.com) è stato completamente rivisitato per mostrare la gamma e la profondità dei lavori d’agenzia ed esprimere gli insight e cultura progettuale del gruppo.

I pillar alla base del piano strategico di HDG

Tre sono i pillar concettuali intorno a cui si costruisce del piano strategico: “Expertise, Human Perspective, Relation”, spiega ancora Marco Bovo.

Nello specifico, l’Expertise dell’agenzia si esprimerà in quattro aree: le prime tre - Branding and strategy, Creative and Content ed Experience Design - riconfermano l’agenzia come Full Service Agency facendo leva sulla sua storia e sul suo modello organizzativo che vede nel Design Strategico e nella multidisciplinarietà la sua matrice progettuale di sempre. All’ultima area di Activation sono ricondotte tutte le attività in ambito Digital & Media che l’agenzia cura già da diversi anni e che saranno potenziate grazie a nuovi investimenti in termini tecnologie e di risorse umane per rafforzare le partnership esistenti e future con i propri clienti.

Human Perspective significa affrontare il cambiamento e ripensare alla radice l’organizzazione interna e i modelli operativi, pianificando i processi in base alle diverse craft verticali - Client Consultancy, Finance, Marketing&Communications, Media&Production - e ai diversi livelli di competenza, a cominciare dalle figure di Leadership e Direzione. Tutti i collaboratori saranno protagonisti di questo processo perchè ognuno di loro avrà un ruolo centrale in questo progetto.

Infine, Relation: mettendo le persone al centro, anche il network dell’agenzia si trasforma da insieme di location fisiche, con sedi storiche in Italia, Asia e USA, a partnership globali con competenze trasversali che presidieranno di volta in volta progetti, aree di intervento, o territori. Verrà creata la piattaforma HDG Aboard che alimenterà i percorsi di formazione permanente dei team e che sarà di reciproco supporto così da soddisfare le sempre più esigenti richieste di relazione da parte dei clienti.

«L’offerta completamente integrata dell’agenzia assicura un approccio ancora più fluido e organico alle strategie di brand e alla loro implementazione in ottica omnichannel», conclude il Global Managing Director.