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25/11/2021
di Andrea Di Domenico

Portare il cliente dall’online in negozio: il caso Thun e RetailTune

L’analisi di un caso di successo evidenzia l’importanza di un aspetto a volte troppo poco considerato dai retailer: la presenza in rete di dati errati, incompleti o non aggiornati ripetto ai punti vendita

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Partire dall’online per portare il cliente in negozio: un concetto teorico di cui si parla sempre più spesso in ambito retail, ma che manifesta grande difficoltà a tradursi in strategie e quindi azioni concrete.

Il focus è il comportamento dell’utente online, sempre più evoluto e imprevedibile, che determina anche nuove opportunità di dialogo tra consumatore e punto vendita. Diventa quindi essenziale creare la presenza online dei propri punti vendita per riuscire a comunicare con l’utente che effettua una ricerca locale prima di recarsi in negozio.

A creare il giusto ecosistema di valorizzazione dei punti vendita al fine di interagire con l’utente è Thun, azienda leader nel mondo dei regali presente sul territorio con quasi 1000 punti vendita.

Il retailer italiano ha investito sulla comunicazione locale dei punti vendita insieme a RetailTune, piattaforma tecnologica specializzata in Local Digital Marketing che ha studiato un percorso strategico volto ad aumentare la notorietà dei negozi online attraverso la gestione centralizzata dei principali touchpoint utilizzati dagli utenti: Google My Business, Facebook Locations.

Primo pilastro del progetto, la normalizzazione dei dati, che consente di uniformare le informazioni dei punti vendita Thun su tutti i canali locali. Orari di apertura, indirizzi, contatti sono sempre aggiornati per fornire all’utente un dato corretto e completo.

Secondo l’Osservatorio sulla Multicanalità, infatti, il 79% degli italiani considera la rete come la principale fonte di informazione per l’acquisto di prodotti o servizi. Il 52% dichiara di cercare informazioni online e di comprare offline, ovvero di fare “webrooming”.

Offrire all’utente interessato a Thun, un’informazione corretta sui propri negozi, è stato il primo passo per aumentare il drive to store.

Secondo pilastro della strategia, la pubblicazione costante di promozioni ed eventi attivi in punto vendita. La piattaforma RetailTune è infatti in grado di veicolare comunicazioni organiche, non a pagamento sui touchpoint di proprietà del brand.

Il banner drive to store viene così distribuito in modo accentrato su tutte le schede Google My Business e sulle singole pagine dei punti vendita in Store Locator. Questa attività permette di divulgare un messaggio coerente e coordinato sui principali punti di contatto del brand.

Terzo pilastro della strategia, il continuo lavoro di ottimizzazione e monitoraggio dei touchpoint per aumentare il posizionamento dei punti vendita sui motori di ricerca.

La normalizzazione dei dati, infatti, è solo la base del drive to store, di estrema importanza è soprattutto la continua supervisione dei dati. Gli utenti possono modificare le informazioni presenti sulle schede Google My Business, inserendo talvolta dati errati o inesatti. E’ qui che la piattaforma RetailTune interviene, andando a sovrascrivere i dati, mantenendo l’uniformità delle informazioni.

I risultati raggiunti? Da Google My Business, confrontando il periodo giugno - settembre 2021 e 2020, emerge un aumento del 26% delle ricerche per scoperta, ovvero ricerche generiche che non contengono il nome del brand, quali “negozio di regali vicino a me”, segno del continuo lavoro di Seo Local.

Si registra nello stesso periodo anche un incremento del 101% per le ricerche dirette. Risultato positivo anche per le visualizzazioni su Google Maps che hanno registrato un aumento del 93%.

“Il 41% degli utenti trova in rete dati errati, incompleti o non aggiornati dei punti vendita. Un aspetto che ancora oggi molti retailer sottovalutano, ma che ha una grande rilevanza per l’utente in termini di esperienza d’acquisto - afferma Claudio Agazzi, Ceo e Founder di RetailTune –. Thun, azienda da sempre attenta, ha ulteriormente lavorato su questi temi: offrire al cliente informazioni corrette su orari di apertura dei negozi, promozioni attive e servizi disponibili. In RetailTune, la cura del dato è sempre stato il pilastro su cui basare la strategia locale, la chiave decisiva che porta i punti vendita al successo”.

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