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22/07/2022
di Alessandra La Rosa

InfoSum amplia l’offerta con Sigma. Polizzy Carbonelli: «Puntiamo a diventare il riferimento per la data collaboration»

La società amplia e aggiorna la sua piattaforma per la costruzione e gestione delle data clean room, all’insegna di una maggiore sicurezza e interoperabilità

Riccardo Polizzy Carbonelli, Direttore Commerciale di InfoSum Italia

Riccardo Polizzy Carbonelli, Direttore Commerciale di InfoSum Italia

InfoSum, società di data collaboration, ha annunciato il lancio della piattaforma di nuova generazione Sigma, un'infrastruttura più sicura, protetta e interoperabile per costruire e gestire le data clean room

Sigma consente la trasformazione, l'applicazione e l'analisi su vasta scala di dati di prima parte senza mai spostarli o condividerli, spiega la società in una nota, e può essere attivata su qualsiasi stack tecnologica già esistente per favorire una collaborazione privata e sicura con più set di dati proprietari. Uno strumento che risponde alle esigenze di interoperabilità del mondo dell’advertising.

«Con Sigma abbiamo fatto un importante upgrade alla nostra piattaforma di data collaboration – spiega Riccardo Polizzy Carbonelli, Direttore Commerciale di InfoSum in Italia -, aggiungendo nuove funzionalità volte ad aumentare ancora di più sicurezza e interoperabilità nella data collaboration. Nel mercato c’è molto interesse nel mondo delle data clean room, sebbene permangano ancora alcuni timori sulla dispersione dei dati proprietari e sulla data privacy degli utenti. In realtà, la piattaforma di InfoSum è l’unica capace di fare data collaboration senza spostare i dati da dove vengono prodotti. I bunker utilizzati per la data collaboration non contengono i dati grezzi, ma solo sketch matematici, ossia delle rappresentazioni dell’informazione non riconducibili al dato stesso, e molto più sicure del dato criptato. Inoltre, un altro nostro punto forte è l’interoperabilità, ossia la possibilità della nostra piattaforma di essere utilizzata anche da aziende che hanno stack tecnologiche diverse».


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Ecco alcune delle principali funzionalità della nuova versione della Piattaforma Sigma: Cloud Vault, una soluzione integrata end-to-end che non richiede alcun spostamento dei dati e che elimina la necessità di copiare, muovere o condividere i dati, garantendo il controllo completo della privacy e della loro governance; Transformation, permette di trasformare dataset complessi e multidimensionali e file a livello di registro, risparmiando tempo e denaro per gli utenti; App Exchange, per migliorare le collaborazioni con i partner di dati e analytics grazie a un framework di sviluppo integrato che consente alle terze parti di creare applicazioni Web direttamente sulla infrastruttura sicura InfoSum per fornire informazioni e funzionalità avanzate; Query Engine, per creare ed eseguire senza problemi modelli analitici avanzati, visualizzazioni dei dati e altro ancora con l'accesso diretto a una libreria di query predefinite e personalizzate per ottimizzare le strategie di pianificazione, segmentazione e misurazione; Open API, per favorire l'adozione e l'uso della tecnologia per il miglioramento della privacy in tutto lo stack tecnologico aziendale con l'accesso completo dell'API alla piattaforma InfoSum per una maggiore facilità d'uso all'interno del proprio ambiente. 

Il prossimo passo di InfoSum, sempre nell’ambito della Piattaforma Sigma, sarà il lancio di Safe Audience Transfer, una soluzione open source che sfrutta la tecnologia brevettata dall’azienda per il miglioramento della privacy al fine di creare interoperabilità tra tutti i silos di dati e i sistemi, inclusa le operazioni tra le clean room.

Attualmente InfoSum conta a livello globale oltre 80 aziende clienti e collabora anche con svariati grandi editori come Axel Springer, CNN, Warner Bros. Discovery e ITV e diverse agenzie media. Da qualche mese, la società è presente anche sul mercato italiano con una sede a Milano. «L’esistenza di InfoSum Italia è la rappresentazione concreta dell’impegno della società nei confronti del mercato italiano – spiega Polizzy Carbonelli – e nasce dall’esigenza di garantire una presenza locale ai tanti nostri clienti che, pur essendo di portata globale, hanno anche dati italiani. Puntiamo a diventare la piattaforma di data collaboration di riferimento per tutte le società data-centric che hanno a cura la privacy dei loro utenti; un obiettivo - conclude il manager – che contiamo di raggiungere rafforzando sempre più la nostra piattaforma e potenziando i rapporti tra i nostri clienti

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