Giorgia Palazzo, Head of Digital di Ebiquity Italia
Cosa cercano gli advertiser negli ultimi anni? Soluzioni smart, semplificate, che si adattano alle loro esigenze e soprattutto di proprietà del cliente. Velocità, precisione e soprattutto automazione sono un mantra per i professionisti del media in azienda, sempre più alla ricerca di un sistema di gestione dei dati veloce e flessibile. La spinta propulsiva dei clienti e le loro necessità hanno portato agenzie e società di consulenza a costruire un emisfero tecnologico sempre più avanzato, guidato da piattaforme automatizzate in grado di rispondere rapidamente alle richieste legate al mondo della consulenza media e marketing.
La “media mindset evolution” ha spinto ad esempio Ebiquity, in quanto società di consulenza specializzata nella misurazione dell'efficacia degli investimenti pubblicitari e delle campagne su diverse piattaforme e canali, ad analizzare ogni singola problematica legata all’evoluzione nelle pianificazioni media definendo un sistema in grado di generare efficienza attraverso una trasformazione che contempla non solo i processi di gestione delle richieste da parte dei clienti, ma anche i sistemi di lavorazione dei dati guidati da una tecnologia proprietaria. Trasparenza, agilità e semplicità sono dunque tra i concetti chiave che guidano la tecnologia di GMP365, il tool proprietario in grado di gestire ogni singola fase del processo media: dalle gare fino alla post valutazione.
Ma in che modo la tecnologia diventa essenziale nell’elaborazione dei dati ad esempio per un benchmarking? Ebiquity, in qualità di first mover in termini di acquisizione di una tecnologia proprietaria in grado di gestire il benchmarking a livello global, ha creato un sistema in grado non solo di generare in modo puntuale e rapido i benchmark del mercato, ma soprattutto di declinarli su tutte le countries.
GMP 365, come funziona e a chi serve
Ebiquity ha lavorato per mesi con tutti i colleghi degli uffici del network per individuare una soluzione che rispondesse alle esigenze del mercato e alla fine ci è riuscita grazie all’acquisizione di GMP 365. Il tool è un prodotto innovativo e unico nel suo genere. Il dato viene inserito direttamente dalle agenzie e può essere utilizzato per un media pitch, il tracking o il media benchmarking. La proprietà dei dati inseriti resta al cliente e ciò è fondamentale in quanto questo importante elemento consente agli advertiser di mantenere all’interno di un unico repository i dati storici del media, anche quando si decide di cambiare agenzia”.
Ma a chi è utile una tecnologia media proprietaria? I procurement global hanno sicuramente un vantaggio enorme nell’utilizzo di GMP 365. Riescono ad avere una visione d’insieme unica di tutti i dati di costo del media su tutte le countries. I marketing manager attraverso una piattaforma di questo tipo possono agilmente controllare i risultati di ogni pianificazione attraverso viste semplificate. I media manager utilizzano GMP ormai come repository fondamentale per i check sulla contrattazione e sul controllo dei costi lato planning.
In sintesi, una tecnologia media proprietaria come GMP365 può essere utile a diverse figure coinvolte nella gestione dei media, offrendo una visione completa dei dati, semplificando i processi decisionali e migliorando l'efficienza complessiva nella pianificazione e nell'acquisto dei media.