The Wom compie il primo anno di vita, coronando un percorso che esce dal mondo del digitale per approdare in libreria, con il titolo che riprende quello che è stato il claim del brand "The Wom Power": un mantra che punta a spronare le nuove generazioni a vivere la vita contemporanea con coraggio. Un libro ricco di messaggi di trasparenza, sezioni dedicate alla body positivity, beauty, fashion e tanto altro: un manuale di sopravvivenza per vincere i tabù e i pregiudizi.
"Tante volte non ci sentiamo rappresentati, vediamo questa società sempre un po' stereotipata, questa bellezza irraggiungibile, e invece dobbiamo sentirci rappresentati, uscire da questa paura di non sentirci all'altezza", ha riferito Benedetta De Luca, Gender & Inclusion editor di The Wom.
Diversity e inclusion sono una leva di business, l'unicità è un valore per le aziende. Il Gruppo Mondadori in questo senso ha voluto mettere le persone al centro portando diversità non solo nei progetti editoriali ma anche in-house.
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"Non si misura in un'azienda solo il risultato economico-finanziario, si misura anche la diversità e l'inclusione, quanto le persone stanno bene in un'azienda. Credo che Mondadori abbia avuto un grande coraggio nel ripensarsi e nel fare un lavoro che è sincero, non uno slogan", ha dichiarato ai microfoni di Engage Francesca Rigolio, Chief Diversity Officer di Gruppo Mondadori.
Veniamo ai numeri: 5 milioni di follower su tutte le piattaforme, 9 milioni di utenti unici mensili, 30 milioni di video views al mese per il marchio. Un lavoro che comprende team di creator, illustratori, videomaker. Un gruppo che ha cercato di fondere i messaggi di uguaglianza, rispetto e diversità declinandoli su diversi mezzi: la chiave per far partecipare la community al palinsesto quotidiano. GenZ e giovani millennials sono lettori del presente e del futuro, e il gruppo lo sa bene.
"The Wom è stato il capolista di una serie di progetti in cui Mondadori crede molto, rivolto alle nuove generazioni. Abbiamo recentemente coronato l'acquisizione di Webboh, mentre parallelamente ci siamo mossi su due filoni: quello della creazione di due talent agency destinate alla coltivazione dei talenti, creator, sempre più parte integrante del nostro palinsesto", conclude Daniela Cerrato, Marketing Director Mondadori Media.