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09/03/2022
di Lorenzo Mosciatti

Caltagirone Editore: fatturato e utile in crescita nel 2021, la pubblicità è in linea con il 2020

La contribuzione del settore internet sui ricavi advertising si attesta al 24,8%

Azzurra Caltagirone

Azzurra Caltagirone

Fatturato in crescita e risultato netto positivo per Caltagirone Editore nell’esercizio 2021. 

Il gruppo editoriale presieduto da Azzurra Caltagirone ha chiuso l’anno con ricavi operativi che si sono attestati a 122,7 milioni di euro, in aumento del 2,3%, e un utile netto di 28,7 milioni, contro il risultato negativo di 44,3 milioni di euro dell’esercizio precedente che risentiva anche della svalutazione di immobilizzazioni immateriali a vita indefinita per 57,4 milioni di euro. 


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I ricavi diffusionali hanno registrato una flessione del 4,6%, mentre la raccolta pubblicitaria è risultata sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente. La contribuzione del settore internet sul fatturato pubblicitario complessivo si attesta al 24,8%. 

Il margine operativo lordo è stato positivo per 15,5 milioni (5,5 milioni al  31 dicembre 2020) per effetto anche della riduzione del 6,2% dei costi operativi. In particolare il costo del lavoro, comprensivo di oneri non strutturali pari a 583 mila euro (4,2 milioni di euro nel 2020), si è ridotto del 9,8% grazie alle operazioni di riorganizzazione del personale. Gli altri costi operativi si sono ridotti del 3,5% grazie alle azioni di riduzione dei costi per servizi messe in atto dalle società controllate. Il costo delle materie prime ha segnato un decremento dello 0,4% dovuto alle minori quantità utilizzate nel processo produttivo al netto dell’aumento del prezzo della carta. 


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Guardando al futuro, Caltagirone Editore “prosegue le iniziative di valorizzazione delle versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità e ad acquisire nuovi lettori”. Il gruppo continuerà “inoltre ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi di natura discrezionale e alla riduzione strutturale dei costi diretti e operativi”. 

Il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,03 euro. Il dividendo sarà posto in  pagamento il 25 maggio (stacco cedola in Borsa il 23 maggio) e con record date alla data del 24 maggio. L’assemblea ordinaria degli Azionisti si terrà in prima convocazione il 20 aprile 2022 ed occorrendo in seconda convocazione il 5 maggio 2022, per deliberare l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2021, e l’approvazione della relazione sulla remunerazione. 

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