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04/12/2020
di Caterina Varpi

Influencer R-Evolution: il nuovo incontro di OIM, con Riccardo Dose e iPantellas

Al centro dell'evento i trend emergenti del settore le nuove competenze necessarie ai marketer per orientarsi in questo ambito

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L’influencer marketing ha subito nel tempo profonde trasformazioni ma anche una crescita continua e inarrestabile. Siamo di fronte a un fenomeno passeggero o a una delle più importanti e impattanti trasformazioni nel mondo del marketing e della comunicazione?

Questo tema sarà al centro del prossimo incontro di OIM - l’Osservatorio Influencer Marketing realizzato da Flu, agenzia italiana parte di Uniting Group Holding specializzata in influencer marketing.

L’appuntamento, in diretta streaming, è per mercoledì 9 dicembre, ore 17:30 e prevede una tavola rotonda dal titolo “Influencer R-Evolution”, moderata da Giancarlo Sampietro, Chief Strategy Officer di Uniting, nel corso della quale si definiranno i trend emergenti e le nuove competenze necessarie ai marketer per orientarsi in un settore fluido e in rapida evoluzione.

Ospiti d’eccezione che condivideranno le loro esperienze e opinioni saranno Matteo Giarrizzo, Head of Media Italy, Greece and Cyprus Henkel, Nicolò Scala, Marketing Manager Durex - Italy & Greece a rappresentanza del punto di vista delle aziende, e due riconosciute personalità del mondo dei social come Riccardo Dose (creator con oltre 1,5 milioni di iscritti su Youtube e più di 1,3 milioni di follower su Instagram) e iPantellas, duo comico composto dai content creator Jacopo Malnati e Daniel Marangiolo con 5,3 milioni di iscritti su Youtube e 2,3  milioni di follower su Instagram.


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“Questo nuovo appuntamento conferma il ruolo di OIM come punto di riferimento del settore per fornire ai brand linee guida fondamentali su un mondo che in pochissimo tempo ha conquistato un’importanza centrale nelle strategie di comunicazione aziendale” afferma Giancarlo Sampietro, Chief Strategy Officer di Uniting. “Quando si parla di influencer marketing i meno esperti spesso cadono nell’errore che basti “ingaggiare” un testimonial conosciuto per portare a casa il risultato, sottovalutando la necessità fondamentale di sviluppare fin dall’inizio un piano strategico e creativo alla base dell’attività che coinvolge l’influencer. Altri due aspetti differenzianti di questo settore che è necessario comprendere a fondo per ottenere risultati positivi sono la capacità di saper leggere i dati messi a disposizione dalla perfetta tracciabilità dei canali social e l’attivazione di specifici ruoli professionali come talent manager esperti o project manager dedicati per una perfetta gestione dell’influencer”.

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