È partita il 24 giugno “Difenditi così”, la prima campagna di comunicazione organizzata da Agcm-Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e da Arera-Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente per fornire ai consumatori consigli e informazioni per difendersi dall’insistenza o dalla scorrettezza di alcuni call center.
L’iniziativa nasce in seguito all’aumento di reclami sull’eccessiva pressione dei call center dediti al teleselling, cioè a telefonate commerciali per la vendita di contratti-forniture (le più numerose su energia e gas, ma anche per offerte di telefonia, assicurazioni, ecc..). Segnalazioni - giunte anche da Associazioni dei consumatori - che spaziano da una generica “insistenza” delle telefonate, a offerte incomplete o false, a registrazioni non esplicite, fino a presunte telefonate fatte a nome delle stesse Autorità (che, lo ricordiamo, non chiamano mai).
“Difenditi così” diretta al pubblico di età adulta (ovvero ai cittadini con potenziale capacità di sottoscrizione di contratti) è diffusa attraverso uno spot tv e radio negli spazi Rai messi a disposizione dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, una pagina Facebook dedicata e attraverso i principali canali web e social, in tutti i loro formati più caratteristici (visual, video e audio), oltre che nei canali organici web e social propri di Agcm e di Arera.
Sul nuovo sito dedicato si possono trovare le indicazioni sui diritti dei consumatori e sulle segnalazioni più ricorrenti raccolte dalle due Autorità. Per imparare come tutelarsi dal teleselling si potrà navigare fra le sezioni “Come difendersi”, “Come possiamo aiutarti” e “Come puoi contattarci”.
La campagna è frutto della collaborazione fra più agenzie: la firma creativa è quella di Question Mark, la channel strategy è stata curata da Connexia, società del Gruppo Retex, la pianificazione media è invece in carico a Wavemaker.
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Oltre che in tv e in radio sui canali Rai negli spazi messi a disposizione dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la pianificazione prevede formati video, statici e audio che gireranno sui canali social (Facebook, Instagram e Youtube) e su Google (Display) e Spotify.