Pfizer avvia una gara per la pubblicità nel mondo. Billing da 2,8 miliardi di dollari
La multinazionale farmaceutica statunitense ha deciso di rimettere in gioco gli incarichi per creatività, media, pubbliche relazione e attività di produzione
Pfizer ha avviato una gara per le sue attività di comunicazione a livello globale e ha dunque deciso di rimettere in gioco gli incarichi per creatività, media, pubbliche relazione e attività di produzione. Lo ha confermato in una nota la multinazionale farmaceutica statunitense.
La spesa pubblicitaria di Pfizer ha raggiunto lo scorso anno i 2,8 miliardi di dollari, in forte crescita rispetto ai 2 miliardi del 2021. Un investimento concentrato prevalentemente negli Stati Uniti e incrementato alla luce delle attività di comunicazione avviate per la promozione del vaccino contro il Covid.
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L’intenzione del management di Pfizer sarebbe quella di consolidare i suoi incarichi di comunicazione, oggi affidati a diverse agenzie, in un’unica holding. Ad occuparsi della gara è la società MediaLink.
Carat di Dentsu è la centrale a cui Pfizer si affida negli Stati Uniti. Pfizer lavora poi con divers agenzie di Wpp (VMLY&R, Grey, EssenceMediacom, Mindshare e Wavemaker), Interpublic (FCB e IPG Health) e Omnicom (Rapp, PHD e TBWA\WorldHealth).