• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
11/11/2022
di Caterina Varpi

Hylink definisce un nuovo modello organizzativo e lavora a nuovi servizi basati sui dati

Luca De Fino, Managing Director dell'agenzia di digital marketing che supporta le aziende italiane nel mercato cinese: «In vista delle novità dei prossimi mesi, abbiamo importanti aspettative di crescita per il 2023»

luca-de-fino_660817.jpg

Hylink Italy, la filiale italiana del gruppo cinese di digital marketing Hylink Digital Solutions, entrata in Italia nel 2020 con l’obiettivo di supportare le aziende italiane nel mercato cinese, ha annunciato di recente la nomina di Luca De Fino in qualità di nuovo Managing Director.

La realtà si propone come un partner a supporto dell’eccellenza italiana per l’ingresso nel mercato cinese. Il suo obiettivo è quello di contribuire al successo e al consolidamento dei brand Made in Italy durante tutte le fasi di approccio del mercato: dalla valutazione della strategia di ingresso, alla definizione di una brand strategy adatta al mercato locale, dall’ideazione del media mix ideale sia online che offline, allo sviluppo di campagne e strumenti tecnologici ad hoc. Inoltre, Hylink Italy mette la propria expertise anche a disposizione delle aziende cinesi interessate ad entrare nel mercato italiano, offrendo loro strategie di sviluppo e di comunicazione mirate.

Il dirigente avrà il ruolo di guidare la sede di Milano e di rafforzarne la rilevanza a livello locale in termini di potenziamento di business e di ampliamento della base clienti, realizzando piani in linea con la strategia di espansione del gruppo. 


Leggi anche: HYLINK DIGITAL SOLUTIONS ITALY HA NOMINATO LUCA DE FINO NUOVO MANAGING DIRECTOR


La sua nomina si inserisce in un momento di crescita di Hylink Italy con il team che si sta ampliando e mentre si sta definendo un nuovo modello di business in Europa e sta crescendo lo spettro di servizi offerte alle aziende, come spiega lo stesso De Fino a Engage, introducendo le novità del gruppo: «Questo è un periodo di grandi novità per Hylink, non solo in Italia, ma anche per il gruppo. Stiamo lavorando all’ampliamento dei servizi offerti con l’obiettivo di rendere le attività dei nostri clienti sempre più efficaci e misurabili grazie alle nostre nuove soluzioni tecnologiche. Inoltre, stiamo ultimando un nuovo modello organizzativo d’agenzia, che ci permetterà di operare in modo unico nel nostro ambito, consolidando ulteriormente il “network Hylink”, specialmente in Europa. Questo, tra le tante cose, ci permetterà di supportare aziende di nuovi settori, anche al di fuori del Fashion e del Lusso che sono stati per Hylink Italy il target principale di questi primi due anni».

L'agenzia si sta muovendo in un'ottica “cross-country”: «L’obiettivo del nuovo modello di organizzativo europeo è quello di arrivare a creare una struttura “cross-country” che preveda una collaborazione osmotica tra i vari uffici in Europa. Questo ci consentirà di supportare i clienti attivando eccellenze di diversi team in base alle specificità di progetto e identificando know how e competenze verticali in linea alle singole necessità. Alla base di questo sistema rimarrà sempre la sinergia quotidiana con la Cina e con i nostri 2000 professionisti locali, che reputiamo indispensabile per garantire soluzioni al passo con i trend e con le necessità del mercato».

I nuovi servizi data-driven di Hylink 

Hylink sta lavorando, infatti, a una serie di nuovi servizi che sono pensati in ottica data-driven: «Forse non tutti lo sapranno ma Hylink è nato nel 1994 come centro media e per questo motivo, nel corso del tempo, ha stretto forti relazioni con publisher e piattaforme editoriali locali, arrivando a distinguersi nel suo ambito come “Top Spender Agency” dei principali tech giant cinesi, come Baidu, Sina e Tencent. Questo ci ha permesso nel corso degli ultimi 28 anni di attività del fruppo di collezionare importanti quantitativi di dati e di creare un ricco database di fonti esclusive. L’eterogeneità e la vastità di queste informazioni ci hanno spinto a sviluppare una nuova tecnologia per la misurazione e l’analisi dei dati unica sul mercato. In particolare, stiamo ultimando una suite di servizi di Marketing Cloud composta da software e applicativi proprietari di data analysis, AI, data mining e opinion analysis. Queste soluzioni ci permetteranno di supportare i nostri clienti con un approccio al mercato data-driven. Ci consentiranno per esempio di profilare in modo accurato consumatori e utenti, di analizzarne approfonditamente preferenze, opinioni e comportamenti di acquisto, e di mappare le attività media dei brand e dei loro competitor. Tutti insight di grande valore per le aziende interessate ad inserirsi o a strutturarsi sul mercato cinese», anticipa De Fino.

La squandra dell'agenzia è cresciuta molto e si prevede un'ulteriore incremento nel corso del prossimo anno: «Il nostro team è cresciuto molto velocemente in Italia, arrivando a triplicare il numero delle risorse interne in soli due anni. Ad oggi il nostro ufficio si compone di professionisti italiani e cinesi con una profonda conoscenza delle particolarità culturali e delle specificità di mercato di entrambi i paesi, unita ad una forte expertise nel marketing digitale. Nel 2023 prevediamo di ampliare ulteriormente il team, inserendo nuove figure chiave per il mercato italiano».


Leggi anche: AGENZIE DIGITALI, ECCO LE ULTIME NOTIZIE DAL MERCATO


Hylink si aspetta per il 2023 una crescita dell'agenzia: «Il 2022 è stato un anno complesso per la Cina e questo ha innegabilmente avuto delle ripercussioni sulle attività dei brand italiani nel mercato cinese. Nonostante ciò, da qualche mese stiamo assistendo a segnali di ripresa dei consumi interni e ci aspettiamo che anche la fiducia delle nostre aziende e la loro voglia di puntare ad un mercato primario come la Cina tornino ad essere più solide. Anche in vista delle novità dei prossimi mesi abbiamo importanti aspettative di crescita per il 2023, in linea con la strategia di espansione del gruppo», conclude De Fino.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI