Non potevano scegliere giorno migliore per annunciare la nascita del loro nuovo studio creativo, dal momento che hanno deciso di chiamarlo PO-PE, riprendendo le iniziali dei loro cognomi. E infatti non si sono lasciati sfuggire la ghiotta occasione.
Proprio quando la fumata bianca ha sancito l'ascesa al soglio pontificio del cardinale statunitense Robert Francis Prevost, il nuovo papa Leone XIV, Francesco Andrea Poletti e Federico Pepe hanno pubblicato un ironico post su LinkedIn per dare notizia della fondazione della loro nuova creatura. Ecco cos’hanno scritto.
“Annuntio vobis gaudium magnum: hodie etiam habemus PO•PE. Studio creativum, pietati mercatorum animarum tam globalium quam localium dicatum, in salutem. PO•PE ortum est ex mentibus atque nominibus Francisci Andreae Poletti et Friderici Pepe: conditores et veri credentes. Et benedictum est a Le Dictateur Studio”. Uno studio creativo, dunque, "dedicato alla salvezza delle pie anime commerciali dei brand globali e locali. PO•PE nasce dalle menti e dai nomi di Francesco Andrea Poletti e Federico Pepe: fondatori, e veri credenti. E benedetto da Le Dictateur Studio”.
Poletti ha quindi lasciato Publicis Italy / LePub, l’agenzia di Publicis Groupe dove era entrato alla fine del 2022 assumendone il vertice creativo con la responsabilità delle sedi italiane di Milano e Roma per i progetti realizzati sia con clienti locali sia con quelli internazionali, come Barilla, Heineken e Netflix. In precedenza è stato diversi anni in VML (Wpp), sempre ricoprendo ruoli apicali, e prima ancora in Jung Von Matt, a Stoccarda, in Germania.
Federico Pepe è il fondatore di Le Dictateur Studio, progetto editoriale, spazio espositivo a Milano e agenzia pubblicitaria, dopo aver lavorato èper diversi anni come direttore creativo in Dlvbbdo, l'agenzia di Omnicom Group. Pubblicitario, artista, graphic designer e videomaker, ha esposto le sue opere in alcune delle galerie più celebri del panorama internazionale.