Amazon Prime ha comunicato questa mattina ai clienti tramite una email un cambiamento relativo all'abbonamento, ossia l'aumento del prezzo mensile e annuo.
Si tratta del primo ritocco del costo della sottoscrizione dal 2018, afferma Amazon, sottolineando come i servizi offerti in Italia in questo lasso di tempo siano stati incrementati senza costi aggiuntivi. Tra questi, ad esempio, la maggiore disponibilità di prodotti per la consegna veloce e la crescita dei contenuti di Prime Video, incluso nel prezzo: ricordiamo, che, tra le altre cose, la società recentemente si è accaparrata i diritti su alcune partite di Champions League.
La decisione, che segue quella analoga già annunciata negli Stati Uniti a febbraio, arriva a seguito dell'inflazione e di cause fuori dal controllo di Amazon, spiega il colosso dell'ecommerce nella nota inviata ai clienti. Un "cambiamento importante" che avviene poco prima della presentazione dei conti del 28 luglio, dopo aver archiviato la prima trimestrale in rosso dopo sette anni.
Attualmente Amazon Prime costa 3,99 euro al mese o 36 euro l’anno. I nuovi prezzi Amazon Prime entrano in vigore a partire dal 15 settembre 2022, in occasione del primo rinnovo. Il nuovo prezzo è di 4,99 euro al mese o 49,90 l’anno. Sono inclusi gli stessi servizi e il cliente ha gli stessi diritti.
I ritocchi al prezzo dell'abbonamento ad Amazon Prime ci saranno anche in altri Paesi Europei, come Francia, Germania e Regno Unito.