TLC Marketing lancia la nuova piattaforma proprietaria Travel Credit, che permette di gestire campagne promozionali offrendo ai consumatori una scelta di viaggio in migliaia di località di tutto il mondo.
Da 30 anni TLC connette le persone con esperienze adatte alle loro passioni, rendendo questa meccanica attuabile a livello commerciale per i brand che vogliono offrire un’esperienza gratuita ai loro clienti come reward per una vendita o per implementare l’engagement o la retention. La nuova piattaforma offre questa reward a una frazione del costo reale grazie alla nuova partnership con Expedia Partner Solution, aggregatore di viaggi online attivo a livello mondiale.
TLC Marketing, oggi presente in 12 Paesi, è attiva in tutto il mondo in rewards per consumer e pioniera nella creazione di promozioni per viaggi. L’ultima novità è proprio la piattaforma proprietaria realizzata per sfruttare travel rewards in pernottamenti gratuiti in hotel, attraverso travel credit cumulabili e spendibili in tutto il mondo.
“I brand che si affideranno alla nostra innovativa piattaforma potranno offrire ai loro clienti la possibilità di scegliere tra 700.000 hotels in tutto il mondo, numeri garantiti dalla nostra partnership con Expedia Partner Solution – spiega Alessandro Centini, CEO at TLC Marketing Italy & Germany. – Ancora una volta dunque TLC si conferma pionere dell’innovazione del settore promozionale con i continui investimenti in tecnologia e partnership di alto livello”.
L'impulso di viaggiare dei consumatori
Dalla pandemia alla crisi del costo della vita, il 38% delle persone sogna di andare in un posto dove non è mai stato prima. Viaggiare è ancora di più un sogno poiché in moltissimi sentono il bisogno di avere un po’ di tempo libero. Dopo aver trascorso l'ultimo anno sognando luoghi lontani e mete speciali, tutti sono ispirati a esplorare il mondo, dando vita al recente termine di tendenza "Revenge Travel".
Secondo dati citati dal Sole24Ore, a cedere a questo irrefrenabile impulso di viaggiare per il mondo saranno il 25% degli italiani, mentre il 51% ha in programma di visitare destinazioni più vicine o di rimanere entro i confini europei.
Ma il desiderio di nuovi orizzonti non è solo spinto da motivazioni negative: uno studio della Cornell University ha stabilito che la felicità è racchiusa nel registro dei ricordi e delle esperienze rilevanti, la cui massima espressione è il viaggio. Lo studio ha individuato una sorta di gene del viaggio, il DRD4 7r, un recettore della dopamina che determina il desiderio di esplorare.
Anche la GenZ avverte questo bisogno con la "Fomo", la paura di perdere le occasioni di vivere una vita piena ed essere tagliati fuori dalle interazioni sociali. Una necessità sempre più forte di vivere nuove esperienze. Dunque per i brand è questo il momento di offrire un viaggio come reward per i propri clienti.