di Caterina Varpi

Team rinnovato per madvertise che potenzia l'offerta e punta a 2 milioni di fatturato nel 2019

Programmatic, proximity marketing e integrazione tra online e offline sono gli ambiti in cui vuole crescere la concessionaria mobile guidata in Italia da Marika Tarquinio e Rita Marinoni

Programmatic, proximity marketing e integrazione tra online e offline: sono questi gli ambiti in cui punta a crescere madvertise e su cui la concessionaria mobile, che quest’anno ha visto diversi cambiamenti al suo interno, si sta sempre più focalizzando. La società internazionale, con sedi in Francia, Germania e presente in Italia dal 2012, ha sempre goduto di fama nel settore del display advertising mobile grazie a siti e applicazioni presenti principalmente in ambito sportivo e fantacalcio. “Il nostro obiettivo strategico – spiegano a Engage Marika Tarquinio, Sales Director e Davide Erulo, Partner Development Manager - è quello di rispondere alle esigenze mutevoli dei clienti valutando l’inserimento di soluzioni digitali che possano creare maggiore retention per le aziende e di puntare alla diversificazione della nostra inventory con editori di fama locale e internazionale che garantiscano con le applicazioni, alto traffico GPS per la vendita del dato (replicando così il successo di Madvertise Francia), tramite siti mobile con accordi in esclusiva sul formato interstitial che è il nostro formato di punta e infine puntiamo ad arricchire il portfolio sulle categorie News, Entertainment, Sport, Lifestyle, Finance, Food e Health. Nel corso di quest’anno la concessionaria ha subito una trasformazione forte, con un team rinnovato e un potenziamento della sua offerta: è stato ridefinito l’assetto della società che è stata affidata alla guida di Marika Tarquinio, Sales Director e Rita Marinoni, Head of Operation entrambe Managing Directors dell’azienda. E’ stata creata una nuova squadra che ha visto in primis l’ingresso di due nuove figure commerciali a capo dei centri media: Paolo Knippel su Dentsu Aegis e Lorenza Salatino su Publicis Groupe e Omnicom Media Group. A seguire, Davide Erulo in qualità di Publisher Manager e business development del network editore sia in Italia che all’estero e l’inserimento in staff di una nuova risorsa in ambito marketing. A questi cambiamenti, è stata associata un’evoluzione della strategia in madvertise: “ Siamo sempre stati forti in ambito reservation e download app. Dal secondo semestre del 2018, con i mutamenti del mercato mobile che ha visto investimenti crescenti dei clienti sul programmatic, è stato per noi fondamentale accelerare la crescita su questa linea di business”, spiega Tarquinio. madvertise è cresciuta fortemente grazie alla personalizzazione dei formati Rich Media, in particolar modo dell’interstitial, grazie ad un team creativo interno che lo customizza e lo rende adattato alle strategie di planning dei clienti e di importanti nostri partners anche in ambito supply. “Al di là dei formati display standard, stiamo puntando fortemente alla declinazione della creatività full screen, per renderla impattante ed alto engagement per l’utente, al pari di tanti formati desktop. Importanti risultati che vanno in questa direzione sono stati raggiunti con McDonald’s e il gruppo Luxottica, clienti storici fortemente attivi su mobile e che richiedono un approccio tailor-made sul formato. Un’altra novità è stata l’inserimento del pre-roll: da quest’anno possiamo dire di vantare di un’inventory video ben consolidata per rispondere alle esigenze dei clienti anche in ambito video strategy”. “Si può dire che il 2019 è stato per noi l’anno del consolidamento dei nostri prodotti, del riassetto organizzativo e della valorizzazione di strategie ad hoc per soddisfare le esigenze di editori e inserzionisti. Attività che ci stanno portando a chiudere con una aspettativa di fatturato di due milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al 2018” conclude Tarquinio. La concessionaria vuole crescere anche sui prodotti proximity marketing e DOOHM “Digital Out Of Home & Mobile” per fornire una connessione media multi-screen integrata: “Grazie ad una partnership con WallDecaux in Germania che sarà estesa anche alle altre country del gruppo, per il 2020 vogliamo offrire soluzioni advertising che consentano di integrare il mobile con l’out of home per offrire la massima completezza e interconnessione tra canali”.

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