Nel 2023, ben l’87% delle organizzazioni ha riconosciuto di non sfruttare appieno le potenzialità dei propri dati. Ma nel 2024 la situazione sta cambiando: le imprese, indipendentemente dalle loro dimensioni, si stanno orientando sempre più verso un loro miglior utilizzo. Anche quelle più piccole, sono oggigiorno in grado di utilizzare e sfruttare il vasto insieme di dati, che in passato era prerogativa esclusiva delle grandi corporation.
"Per rimanere competitivi e abbracciare la sostenibilità, dobbiamo sfruttare il potere dei dati in modo significativo e ascoltarne la direzione, rispettando il consenso e preservando la privacy dell’utente", afferma Matteo Severgnini, il nostro Data & Tech Solutions Lead.
I dati sono stati e rimarranno sempre la base del nostro settore. In un’era in cui i dati di scarsa qualità non saranno più utili, i brand devono essere consapevoli dell’importanza cruciale della qualità con il quale ottenerli, in modo da poter mantenere un vantaggio competitivo nei confronti dei loro competitor e non rischiare di rimanere indietro. Questo si tradurrà in un 2024 data-driven.
DATA DRIVEN MARKETING
Il panorama futuro del marketing sta attraversando una profonda metamorfosi, guidata da approcci incentrati sempre più sui dati. Nel 2024, con l'integrazione dell'IA, l'eliminazione dei cookie di terze parti e l’importanza dei dati di prima parte, saranno ridisegnate sempre più le future strategie di marketing. Questo cambiamento preannuncia una nuova era caratterizzata da precisione, personalizzazione ed efficienza nel raggiungere i target di riferimento. Le strategie di marketing basate sui dati sfruttano la potenza degli algoritmi dell’IA per analizzare il comportamento e le preferenze dei consumatori, consentendo alle aziende di personalizzare i messaggi con una precisione senza precedenti. Poiché i brand riconoscono sempre più il valore strategico del marketing guidato dai dati, possiamo aspettarci una continua evoluzione degli approcci che danno priorità alla fusione tra tecnologia e customer insight.
DATA READINESS (TRATTAMENTO DEI DATI)
La gestione dei dati è il primo passo fondamentale che le organizzazioni devono compiere. Si tratta di condurre valutazioni complete per identificare e comprendere le fonti dei dati più significativi. I brand devono andare oltre la semplice identificazione e concentrarsi sull'accuratezza dei dati, dando priorità alla qualità, alla sicurezza e alla conformità. L'enfasi su dati di alta qualità, affidabili e conformi, è la chiave di volta di qualsiasi data-strategy di successo. Le aziende che danno priorità alla preparazione e gestione dei dati possono finalmente sbloccare il pieno potenziale dei loro set di dati, aprendo la strada a un processo decisionale più strategico ed efficace.
DATI DI 1A PARTE
Con il declino dei cookie di terze parti, i dati di prima parte risultano essere prioritari per la misurazione, l'ottimizzazione e il targeting. In risposta a questo cambiamento, le organizzazioni stanno investendo maggiori budget verso la raccolta e l'arricchimento di questa tipologia di dati. Ciò implica la creazione di profili dettagliati dei clienti, in grado di contenere ulteriori informazioni oltre a quelle demografiche e poter catturare insight dai loro comportamenti e preferenze personali. L'uso strategico dei dati di prima parte non solo risolve i problemi legati alla privacy, ma consente ai brand di migliorare l'esperienza ai propri clienti. Con la consapevolezza crescente delle imprese sul ruolo cruciale dei dati di prima parte nel determinare la loro redditività, prevediamo un costante focus sullo sviluppo di strategie volte a sfruttare appieno il potenziale di questa preziosa risorsa.
IA E QUALITÀ DEI DATI
Mentre navighiamo nel panorama in evoluzione dell'utilizzo dei dati, il ruolo dell'IA diventa fondamentale; 'IA, combinata ad una buona qualità dei dati, aumenta il valore strategico derivante dai dataset. Quando i dati sono trattati correttamente, privi di incoerenze e/o imprecisioni, costituiscono la base su cui operano algoritmi di IA efficaci. Per saperne di più sull'impatto che l'IA avrà sul marketing nel 2024, consultate il nostro articolo “Humans vs. Robots”.
Nel regno del processo decisionale guidato dai dati, il focus sulla qualità è fondamentale: l'efficacia degli algoritmi dell’AI è pari a quella dei dati su cui vengono addestrati. Pertanto, le organizzazioni riconoscono sempre più l'importanza dei processi di trattamento, data cleansing ed organizzazione dei dati per garantirne l'accuratezza e l'affidabilità. Ciò comporta l'identificazione e la correzione degli errori, la rimozione dei duplicati e la risoluzione di eventuali incongruenze che potrebbero compromettere la loro integrità.
Inoltre, la sinergia tra IA e data cleansing va oltre la semplice accuratezza: l'IA è in grado di scoprire modelli e correlazioni all'interno di grandi insiemi di dati che potrebbero sfuggire all'analisi umana. Incorporando l'analisi guidata dell'IA, le aziende possono estrarre insight migliori e prendere decisioni con un maggior livello di sicurezza.
In conclusione, integrare un maggior impegno nella ricerca di dati più qualitativi è fondamentale per sbloccare il pieno potenziale delle imprese. Questo impegno non solo garantisce l'accuratezza, ma consente alle aziende di orientarsi efficacemente nelle complessità di un panorama, sempre maggiormente guidato dai dati.
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