Rcs MediaGroup chiude il primo trimestre del 2022 con ricavi netti consolidati pari a 183,6 milioni di euro, in aumento del 5,3%, ma con un risultato netto negativo per 0,7 milioni anche se in miglioramento rispetto al rosso di 3,2 milioni dello stesso periodo del 2021.
Il gruppo guidato da Urbano Cairo segnala il miglioramento di tutte le linee dei ricavi: pubblicitari (+9,2%), editoriali (+2%) e diversi (+7,5%). I ricavi digitali, che ammontano nel complesso a 44 milioni, hanno raggiunto un’incidenza del 24% sul totale.
I ricavi pubblicitari sono pari a 62,8 milioni, con un andamento positivo sia in Italia sia in Spagna. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi online si attesta a 29,7 milioni, raggiungendo circa il 47,3% del totale. I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 90,7 milioni. I ricavi diversi ammontano a 30,1 milioni.
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L’Ebitda dei primi tre mesi 2022 è positivo e pari a 12,3 milioni (9,8 milioni nel primo trimestre 2021), la posizione finanziaria netta risulta positiva per 40,7 milioni, in miglioramento di 24 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. In riduzione l’indebitamento finanziario netto complessivo, pari a 116 milioni, 28,9 milioni in meno rispetto alla fine dello scorso anno.
Guardano al futuro, Rcs MediaGroup ritiene, “in assenza di un peggioramento delle condizioni sanitarie e/o delle conseguenze riconducibili alla prosecuzione del conflitto in Ucraina e/o della dinamica dei costi, che sia possibile porsi l’obiettivo di confermare nel 2022 margini (Ebitda) in linea con quelli realizzati nel 2021 ed un conseguente ulteriore miglioramento della posizione finanziaria netta rispetto a fine 2021”.