27/02/2020

Emergenza coronavirus ed eventi, Fandango Club: «Sfruttiamo la tecnologia per affrontare questa sfida»

Il CEO Michele Budelli racconta come la società organizzatrice di manifestazioni come Milan Games Week e PlugMi sta reagendo a una situazione senza precedenti. L'appello al settore

L'emergenza sanitaria provocata dalla diffusione del coronavirus in Italia sta avendo serie ripercussioni sull’economia nazionale. Le ordinanze regionali che limitano i grandi assembramenti di persone al fine di limitare il contagio sembrano aver colpito un settore che proprio sull’aggregazione, sull’incontro e sulla condivisione si fonda: quello degli eventi. In questi giorni, infatti, diverse conferenze e manifestazioni calendarizzate per queste settimane sono state annullate o semplicemente rinviate costringendo, da una parte, i consumatori a riprogrammare i propri impegni, dall’altra, obbligando aziende e organizzatori ad adattarsi tempestivamente all’eccezionalità del contesto. «L’impatto dell’allarme provocato dal virus su questa industria è ancora più evidente in una città come Milano, che sta vivendo, anche grazie ai grandi eventi, un periodo di grande prosperità», ha spiegato a Engage Michele Budelli, CEO di Fandango Club, società organizzatrice di eventi come Milan Games Week, PlugMi e Healthytude. «In questo senso, riteniamo un segnale promettente il rinvio, e non l’annullamento, del Salone del Mobile, forse l’evento principe del capoluogo meneghino. Questo significa che le imprese non si arrendono ma, al contrario, continuano a lavorare. Anche noi abbiamo deciso di non subire passivamente quanto sta accadendo, riprogrammando le nostre fiere senza cancellarle». Un aiuto prezioso, in questo scenario imprevisto e senza precedenti, arriva ancora una volta dalla tecnologia. Gli strumenti forniti dal digitale e dal web consentono infatti alle realtà come Fandango Club di garantire la continuità dei propri servizi. «Il nostro dipartimento tecnologico ha già predisposto una gamma di soluzioni per l’organizzazione di convention a distanza che contemplano la delocalizzazione dei relatori. I partecipanti potranno accedervi da remoto, con tablet o smartphone. Nello specifico, la nostra app proprietaria EventDay, attraverso la funzionalità Remote, permette di trasformare un meeting fisico in un meeting diffuso, senza la perdita di valore. Non solo, grazie alle funzionalità dell’applicazione gli spettatori possono dare riscontri positivi o negativi su quanto stanno vedendo e ascoltando, i relatori possono invece fare sondaggi e interagire con gli spettatori stessi, pur non trovandosi nello stesso luogo. Abbiamo già in programma press day, roadshow e convention ripensati secondo queste modalità», ha specificato Budelli. L’invito che Fandango Club rivolge quindi a tutti gli operatori del settore degli eventi è quindi di non lasciarsi paralizzare da questa sfida ma di sfruttarla a proprio vantaggio, per mettersi alla prova sperimentando strade nuove.

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