Ogni Istituzione ha una storia unica da raccontare, e una comunicazione efficace può contribuire a sviluppare il modo in cui i cittadini interagiscono con essa. Per questo motivo l’Università di Maastricht e l'agenzia Pomilio Blumm hanno dato vita a una summer university che mira a fornire ai partecipanti una visione sullo sviluppo di strategie, strumenti e metodologie per decodificare l’evoluzione del panorama informativo e sviluppare messaggi in grado di rivolgersi ai diversi target.
“Institutional Communication: narrative design for value sharing” è il titolo del corso intensivo, della durata di cinque giorni, che si svolgerà a Bruxelles, nel cuore della “Brussels Bubble”, autentico crocevia decisionale delle politiche europee, a partire dal 28 agosto. I partecipanti avranno l’occasione di immergersi completamente nel processo di costruzione di una narrazione persuasiva ed efficace, partendo dalla ricezione di un brief, per poi passare alla progettazione di soluzioni creative e strategie di contenuti, fino alla loro implementazione.
Durante il corso gli studenti saranno inoltre introdotti all’utilizzo di vari strumenti analitici e delle teorie delle scienze umane e sociali, come la psicologia sociale, la semiotica, la sociologia e la storia, che possono contribuire significativamente alla progettazione della migliore strategia per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Il corso (al quale, fa sapere l'agenzia, è possibile iscriversi a questo link, ndr) sarà guidato da esperti di comunicazione istituzionale e sociale, tra cui il professore Kai Jonas, ordinario di Psicologia Sociale Applicata e Direttore della Sezione di Psicologia Sociale e Sanitaria all'Università di Maastricht, e Franco Pomilio, presidente di Pomilio Blumm, responsabile di progetto e stratega della comunicazione per importanti campagne condotte per clienti pubblici nazionali e internazionali, tra cui Commissione Europea, Parlamento Europeo, Banca Centrale Europea e altri ancora. Tre gli ospiti d’eccezione: Alia Papageorgiou, Presidente del Press Club Brussels Europe, Beatriz Rios, reporter e giornalista, inviata a Bruxelles per il Washington Post, e Ranieri Sabatucci, Ambasciatore dell'Unione Europea nella Repubblica dell'Unione del Myanmar.
La Pomilio Blumm guida la graduatoria delle società per tasso di crescita secondo la classifica annuale stilata dall’ICCO (International Communications Consultancy Organisation) composta da 40 associazioni che rappresentano 82 Paesi in tutto il mondo e oltre 3.000 società di pubbliche relazioni. La società si conferma così azienda in crescita a livello internazionale. Il Financial Times, uno dei più autorevoli quotidiani economici del mondo, nei mesi scorsi aveva inserito l’agenzia di comunicazione nella classifica sulle imprese migliori in Europa.
«Abbiamo raggiunto cifre di crescita simili alle start-up pur essendo un'azienda “storica” presente da molto tempo sul mercato. Proprio per questo riteniamo necessario continuare a investire in ricerca e innovazione per intercettare le tendenze future della comunicazione», spiega Franco Pomilio.
Al termine della summer university, i partecipanti avranno acquisito gli strumenti e le metodologie necessarie per decodificare una complessa sfida comunicativa e creare un messaggio coinvolgente rivolto a un pubblico diversificato.
«Siamo entusiasti di questa collaborazione - aggiunge Franco Pomilio - Con i diversi problemi nazionali e internazionali che l'Europa affronta oggi, c'è un crescente bisogno di sviluppare strategie di comunicazione convincenti ed efficaci».