SdB vince la gara e firma il primo spot tv di Altromercato
Protagonista dello spot è l'attrice Eleonora Giovanardi. L'agenzia di Bologna curerà anche la comunicazione ATL/BTL in bottega e online per l'azienda
Altromercato fa il suo debutto sul piccolo schermo con la firma dell'agenzia SdB di Bologna, incaricata in seguito a una gara indetta dal circuito del commercio equo-solidale. L'esordio di Altromercato in tv ha preso il via in questi giorni su tutti i canali Sky per raccontare una storia lunga 30 anni e la cultura della responsabilità alimentare, grazie alla creatività di SdB Stile di Bologna. Lo spot sarà on air fino a dicembre. Così Altromercato sceglie di dare una nuova direzione comunicativa, in occasione della celebrazione del suo 30° anniversario. Lo spot, che vede la partecipazione dell’attrice Eleonora Giovanardi, amica e testimonial di Altromercato, racconta la storia dello straordinario viaggio che l’azienda ha compiuto per diventare la principale realtà di Commercio Equo e Solidale italiana e una tra le più grandi filiere al mondo con, all’attivo, 105 Soci, 225 Botteghe, e una rete efficace di rapporti con 190 organizzazioni di produttori in oltre 40 paesi del Sud e Nord del mondo. Un grande riconoscimento per il lavoro di centinaia di migliaia di artigiani e contadini che ogni giorno viene rispettato ed equamente retribuito, perché basato su una filiera trasparente e tracciabile, che tutela produttori e ambiente, garantendo la qualità dei prodotti; questa è stata anche la grande sfida che SdB Stile di Bologna ha raccolto, scegliendo di raccontare la memorabile, ma nuova, Brand ID di Altromercato per la realizzazione di questo spot. https://youtu.be/g3svKZq6KB4 Ideazione e sviluppo di un concept creativo, fresco e luminoso, hanno ridato luce e aggiornato la positività con cui da sempre l’azienda veneta cerca di offrire soluzioni etiche al suo pubblico consumatore. Un progetto ambizioso e complesso per cui SdB ha voluto rielaborare, con emozione ed empatia, l’idea di “bontà” di Altromercato, rinunciando all’autoreferenzialità. Una “bontà” diventata key-concept del follow up creativo cui il team di SdB ha costruito un nuovo linguaggio inclusivo per dare forza all’anima del commercio equosolidale: il rapporto diretto e immediato che il consumatore può acquisire comprando eticamente. Una “bontà”, intesa in termini di stile di vita e consapevolezza di acquisto, sganciandosi per la prima volta dall’idea di “colpa” o “morale” e spostando il messaggio verso un’idea più condivisibile di proattività e coinvolgimento. “Il cibo è Buono se è il frutto di un lavoro davvero EQUO! (…)! Allora sì che è davvero BUONO. Cerca il mondo Altromercato.”, un claim che semplifica il «tema guida» rappresentativo del “mondo” Altromercato: generare coinvolgimento e inclusività per produrre, acquistare e consumare eticamente.