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10/09/2020
di Teresa Nappi

Ciaopeople e Maccio Capatonda insieme per Tavernello

"Sommelier. Don't try this at home" è il titolo del branded video online su Fanpage.it che in soli 3 giorni ha già raggiunto 2,5 milioni di visualizzazioni

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Modificare la percezione dei consumatori verso un brand è una sfida delicata. Come comunicare che un prodotto è molto altro rispetto ad un'idea consolidata?

Questa l'esigenza di Caviro, la più grande cantina d’Italia: smontare i pregiudizi più diffusi su Tavernello stimolando il giudizio disincantato dopo l’assaggio del prodotto.

Per raggiungere l’obiettivo, dal 2019 Caviro lavora con Ciaopeople in partnership sulla comunicazione digitale adottando una strategia per sovvertire gli stereotipi che punta sull’ironia.

E chi meglio di Maccio Capatonda per portare la provocazione all'estremo?

Online da questa settimana, il Branded Video “Sommelier. Don’t try this at home”.

Il video online di Caviro con Maccio Capatonda

Contagiato dal linguaggio dei sommelier, Maccio si trasforma in un finto esperto di vino e inizia a giudicare con parole altisonanti qualsiasi oggetto o situazione della sua vita, come in preda a un delirio di onnipotenza, fino ad arrivare a un'inevitabile crisi finale.

“Giudica il vino responsabilmente” questo il messaggio in chiusura al video.

Assieme a Maccio Capatonda, vediamo la partecipazione di sommelier realmente rinomati e pluripremiati: Luca Gardini, sommelier campione del mondo 2010, Alessandro Pipero, ristoratore stellato, e Andrea Gori, wine expert.

I primi numeri del Branded Video

In soli 3 giorni, il video ha già raggiunto oltre 2,5 milioni di visualizzazioni sui canali social di Fanpage.it.

Già lo scorso anno, nel 2019, la collaborazione con Ciaopeople ha portato alla creazione di “Sai riconoscere un buon vino? La sfida degli esperti”, un Branded Content Video che ha registrato risultati importanti: 5,6 milioni di views, 45.000 interazioni sui social e un buzz intenso tra gli addetti del settore vinicolo, tanto da convincere Tavernello e Ciaopeople a portare avanti il filone comunicativo irriverente e fuori dagli schemi.

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