Upim prosegue la sua strategia di rinnovamento aprendo a Milano il suo nuovo flagship store e va on air con una nuova campagna pubblicitaria, che vede il debutto di un nuovo claim. Le novità sono state al centro di una conferenza stampa a cui hanno partecipato Stefano Beraldo, Amministratore Delegato OVS Spa, di cui l'insegna fa parte, e Massimo Iacobelli, Direttore Generale Upim.
Flavio Insinna protagonista dei nuovi spot Upim. Firma McCann
"
UPIM è di casa": è questo il claim del brand che intende essere vicino alle famiglie nella vita di tutti i giorni. «Il posizionamento di Upim si basa su un ottimo rapporto qualità-prezzo e su prezzi accessibili. Puteremo molto sui servizi: questo negozio e in seguito anche gli altri avrà un'area ludica per i bambini, la sartoria e la lavanderia», ha spiegato Iacobelli.
La nuova campagna è presente
in tv e vede come protagonista
Flavio Insinna. «Attualmente sono
on air video da 45" in telepromozione sulla Rai durante L'eredità. Da questi video saranno
tratti spot da 15" che saranno in onda
a partire da novembre sulle tv nazionali, Rai e La7, e locali», racconta il Direttore Generale. Gli spot saranno dedicati rispettivamente alle collezioni uomo, donna, bambino e casa.
La campagna è stata realizzata da
McCann, che ha lavorato in passato con il Gruppo OVS ed è stata scelta a seguito di una
consultazione, mentre
la pianificazione è di Creative Media.
Per quanto riguarda il digital, l'insegna ha
lanciato l'ecommerce a marzo ed è
presente su social e digital con attività always on gestite internamente.
Nel 2019 il budget è in linea con quello dell'anno precedente a cui si aggiunge la spesa per la presenza su alcune panchine della Serie A di calcio.
Si è appena conclusa, invece, la campagna di OVS, che si rivolge a persone che si amano per quello che sono e che è stata realizzata da M&C Saatchi con planning di Zenith (
ne abbiamo parlato qui).
Il nuovo flagship e la strategia di crescita di Upim
Il nuovo store di Via Marghera a Milano è ospitato da uno spazio di
1500 metri quadrati ed è concepito come un
luogo da frequentare non solo per fare acquisti ma anche per rilassarsi. Al suo interno sono presenti aree di intrattenimento per i bambini, utilizzabili anche per feste private, nursery, salottini relax e saranno disponibili una serie di servizi che facilitano la vita quotidiana o dedicati al tempo libero, come sartoria per riparazioni veloci, lavanderia, corsi di cucina.
L'apertura del nuovo store si inserisce all'interno di una
strategia di crescita avviata a partire dal 2010, anno in cui Upim stata acquistata da OVS. «In quell'anno segnava un Ebitda negativo per 7 milioni mentre ora ha superato in positivo i 25 milioni e si avvicina ai 30», ha spiegato durante la conferenza stampa Beraldo.
«Upim ora si sviluppa su
450 negozi di cui 100 di grandi dimensioni. Quasi 240 sono a insegna Upim mentre più di 200 sono a insegna BluKids e 8 sono negozi Croff. C'è stato uno sviluppo importante negli ultimi sei anni», racconta Iacobelli.
Nei prossimi anni la strategia di sviluppo dell'insegna, che ha visto la
crescita a doppia cifra del fatturato quest'anno, verterà su tre assi: «Il primo - ha detto Beraldo - è il
consolidamento dei negozi più importanti della catena che si trovano nelle principali città italiane. Il secondo è lo
sviluppo all'interno degli ipermercati, che hanno bisogno di rafforzare la propria offerta nell'abbigliamento. Per ora sono stati aperti 9 shop in shop con
Pam e
Iper con grandi risultati. Il piano prevede l'apertura di numerosi punti vendita di questo tipo. Il terzo è la
presenza nei comuni più piccoli con negozi in franchising. Ci sono poi due assi di crescita ulteriore: quelli dei negozi BluKids per i bambini e Croff per il tessile.»
Per quanto riguarda OVS, quest'anno ha realizzato i suoi obiettivi e segna un trimestre buono.