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di Caterina Varpi

Unilever, oltre 2 milioni in pubblicità per Carte d'Or

La multinazionale presenta la nuova vaschetta compostabile del marchio con DDB e Mindshare. Per festeggiare i sessant'anni di Cornetto sarà on air un nuovo spot ispirato agli storici commercial "Cuore di panna"

Unilever ha presentato questa mattina, durante una conferenza stampa a Milano, le nuove vaschette di Carte D'Or in materiale compostabile. Questa novità sarà oggetto di una campagna pubblicitaria che andrà on air a fine maggio e a cui è dedicato un budget di 2 milioni solo per la tv. La multinazionale, inoltre, porterà in comunicazione Cornetto, che quest'anno festeggia i sessant'anni, e Magnum.

Carte D'Or on air a fine maggio con la nuova vaschetta. Firma DDB

Carte D'Or è disponibile in una nuova vaschetta in materiale compostabile, frutto dell'impegno del Gruppo per ridurre la quantità di plastica in circolazione. Giorgio Nicolai, Direttore Marketing Gelati di Unilever Italia, ha spiegato, a margine dell'evento: «Siamo partiti con la distribuzione delle nuove vaschette da poco, con il 20-30% del prodotto già a scaffale, e contiamo di essere presenti in tutto il mercato in un paio di mesi». A questa fase seguirà il lancio del nuovo prodotto: «Finita la distribuzione, a fine maggio, la nuova vaschetta di Carte D'Or sarà al centro di una nuova campagna pubblicitaria che sarà diffusa in tv e sui social. Per quanto riguarda questi ultimi, inoltre, ci saranno comunicazioni dedicate alla nuova impresa di Alex Bellini e alla partnership con il WWF. L'esploratore terrà un diario sul suo progetto di navigazione sui cinque fiumi più inquinati al mondo. Carte D'Or amplificherà il suo viaggio sui social. Sono previste, inoltre, attività di PR», spiega il manager. A firmale lo spot, realizzato per l'Italia, è DDB, che si occupa del brand a livello europeo. Il marchio si appoggia, poi, ad altre agenzie, Apload per la coordinazione delle attività e Xister per i social. La pianificazione è di Mindshare. Il budget investito nella campagna tv è di circa 2 milioni di euro. Nell’ambito dell’impegno per la riduzione della plastica, Carte d’Or, come anticipato sopra, ha annunciato la partnership biennale con WWF Italia, diventando main partner del Tour “Spiagge Plastic Free”, nella Campagna Generazione Mare. L’obiettivo comune è quello di lavorare in sinergia per informare, sensibilizzare e coinvolgere in attività specifiche sul territorio quante più persone possibile, compresi consumatori, dipendenti e clienti di Unilever in Italia. La prima azione congiunta sarà il Tour, la maratona estiva di pulizia dei principali litorali italiani per liberare le spiagge dalla plastica: il primo appuntamento si terrà il 3 giugno in preparazione della Giornata mondiale degli Oceani (8 giugno), in cui i volontari WWF e i dipendenti Unilever Italia andranno a pulire una delle spiagge del litorale romano. Il sostegno di Carte d’Or sarà poi anche a Generazione Mare, la campagna di sensibilizzazione e ingaggio del WWF in Italia dedicata alla salvaguardia del Mar Mediterraneo e delle sue specie simbolo. La collaborazione proseguirà poi con attività di edu-tainment lunghe tutto l’anno per coinvolgere i partner di Unilever della Grande Distribuzione e i consumatori con molteplici iniziative utili a sensibilizzare sui temi della sostenibilità ambientale direttamente all’interno dei punti vendita. A queste si aggiungeranno anche visite alle Oasi WWF per conoscere da vicino le aree protette del WWF in Italia.

Cornetto festeggia i sessant'anni con un nuovo spot all'insegna del revival

Le attività di comunicazione della divisione di Unilever dedicata ai gelati non finiscono qui. Infatti, ci saranno campagne pubblicitarie dedicate sia a Cornetto sia a Magnum. «Quest'anno festeggiamo i sessant'anni di Cornetto. Il marchio tornerà in comunicazione con un nuovo spot 30'' che riprende i vecchi video del format "Cuore di panna". La campagna sarà affiancata da eventi sul territorio. Il 16 giugno ci sarà un concerto a Ostia Antica con RDS», racconta Nicolai. «Infine, Magnum, che è on air con la campagna #neverstopplaying (ne abbiamo parlato qui, ndr), quest'anno ha potenziato le attività sui social. Si può interagire con le varie piattaforme, ad esempio, nei Magnum Pleasure Store». A firmare la creatività dei due commercial è Lola MullenLowe Madrid, mentre la pianificazione è sempre di Mindshare. L'investimento dedicato ai tre marchi di gelati da Unilever per quest'anno è in crescita del 20%.

Carte D'Or, il cambio di pack

Unilever da anni si muove per creare un nuovo modello di consumo, che ripensi soprattutto al momento in cui inizia la vita di un prodotto e del suo imballaggio. La multinazionale ha adottato un approccio più circolare, in cui non solo vengono utilizzati meno imballaggi, ma le confezioni vengono ripensate per poter essere riutilizzabili, riciclabili o compostabili. La strategia globale di Unilever “No, less, better plastic” prevede infatti azioni che, in maniera diversa, diano un contributo per ridurre la quantità di plastica in circolazione. L’impegno in questo senso è iniziato nel 2010 e ad oggi ha già dato risultati rilevanti: in meno di dieci anni l’impatto degli imballaggi in termini di rifiuti è diminuito di un terzo; così come ad oggi il 78% della plastica usata in Europa è già riciclabile. Gli obiettivi sono ambiziosi, come è emerso durante la conferenza stampa: entro il 2020 l’impatto dei rifiuti sarà dimezzato; entro il 2025 tutti i packaging dei prodotti Unilever presenti nel mondo saranno completamente riutilizzabili, riciclabili o compostabili e sarà convertito il 25% degli imballaggi in plastica in materiali riciclati o in PCR. In questo progetto, anche l’Italia fa la propria parte con vari progetti tra cui, il più recente e primo per portata riguarda Carte d’Or. Il marchio di gelato lancia, infatti, una nuova vaschetta. Il nuovo pack è compostabile e riciclabile poiché fatto di carta certificata PEFC, accoppiata con uno strato di bioplastica ottenuta da scarti di mais che consente di essere impermeabile ed è quindi adatta al gelato. La vaschetta può avere quindi un “doppio fine vita” perché può essere sia riciclata nella carta sia smaltita nei rifiuti organici. Il cambio di pack coinvolgerà circa 11 milioni di vaschette in un anno; ogni vaschetta passerà da un peso di 47.5 grammi a uno di 36.5 grammi, con un risparmio del 23% sul peso finale del prodotto. Il risultato è una riduzione di circa 520 tonnellate di plastica in un solo anno, spiega l'azienda. Scegliendo la nuova vaschetta Carte d’Or, si contribuirà quindi a togliere dal mercato 43 tonnellate di plastica ogni mese, 10 tonnellate ogni settimana. “La nostra missione è da sempre rendere la sostenibilità una consuetudine e uno degli obiettivi del nostro modello di business ‘Unilever Sustainable Living Plan’ è di dimezzare l’impatto ambientale dei nostri prodotti entro il 2030 - spiega Fulvio Guarneri, Presidente e Ceo di Unilever Italia. – Per questo, al centro della nostra strategia c’è l’impegno per la riduzione della plastica, che perseguiamo con molteplici azioni, tra cui innovazioni di packaging e partnership importanti come quella con il WWF. L’Italia è in prima fila in questa battaglia e l’innovazione Carte d’Or, progetto pilota in Europa, ne è la dimostrazione. Siamo orgogliosi di introdurre questa importante rivoluzione e ci auguriamo che anche gli altri player del mercato possano seguirci per dare una mano importante al nostro ambiente e ai nostri mari, lavorando tutti insieme”. La prima linea ad essere coinvolta da questa innovazione è la Linea Classici Carte d’Or, che comprende 12 varianti di cui 2 nuove appena lanciate sul mercato (pistacchio e vaniglia & cookie). A seguire sarà cambiata anche la vaschetta della Linea Affogati per arrivare, entro il 2021, ad un cambio completa di tutte le gamme di prodotto del brand Carte d’Or. “Siamo orgogliosi di questa innovazione che vede l’Italia capofila e che fa da apripista per Germania, Francia e Inghilterra, che adotteranno il nuovo pack nel 2020 - afferma Nicolai. – Abbiamo lavorato tanto, con un importante investimento economico, per raggiungere questo risultato. Abbiamo modificato la forma della vaschetta, il packaging secondario fino alla linea produttiva per la parte finale della produzione per ottenere un prodotto più sostenibile, senza però variare il gusto originale del gelato Carte d’Or”.

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