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di Caterina Varpi

Treatwell, presto al via la campagna estiva in Italia. Il budget adv è in linea

La piattaforma di prenotazione online per i trattamenti di bellezza ha lanciato da poco la sua più grande campagna internazionale. Le parole di Chiara Cassani, Marketing Manager Italy di Treatwell

Treatwell, piattaforma di prenotazione online per i trattamenti di bellezza e benessere attiva in Europa, ha lanciato recentemente la sua più importante campagna pubblicitaria tv e Ooh, on air da maggio a settembre nel Regno Unito, Francia e Paesi Bassi. La comunicazione, realizzata e pianificata internamente, si basa sul concept "E' possibile evitare code in salone e attese al telefono, dal momento che nel 2019 con Treatwell esistono mezzi alternativi e più efficaci per prenotare". In Italia il marketplace, con oltre 1.300 saloni e centri benessere affiliati, per quanto riguarda la comunicazione, punterà quest'anno sull’online. Inoltre, Treatwell ha presentato di recente un portale interattivo rivolto a operatori del settore beauty, Treatwell Academy, e un blog di bellezza dedicato agli utenti, Treatwell Magazine. «L’obiettivo principale della nostra strategia è la brand awarness – racconta a Engage Chiara Cassani, Marketing Manager Italy di Treatwell. - Il servizio per ora è attivo a Milano e Roma. I mezzi che utilizziamo sono quindi quelli che vanno a colpire il target all’interno delle città in cui operiamo. Inoltre, cerchiamo di essere presenti negli eventi locali, con attivazioni durante la Design Week di Milano ad esempio. In partnership con Hearst abbiamo partecipato alla Cosmopolitan Run, un’iniziativa che per noi è andata molto bene, visto che coinvolge il nostro target. Attiviamo partnership con altri brand, come Deliveroo, e aziende digitali. Lavoriamo molto con le pr: possediamo, infatti, tanti dati sul settore beauty e forniamo studi e ricerche a testate e siti che si occupano di questo ambito». Accanto alla brand awarness, un altro degli obiettivi della comunicazione di Treatwell è la conversione utente, «per cui utilizziamo, i canali a performance, principalmente digitali». Per una piattaforma attiva sui canali digitali anche i social network hanno un loro peso. «I social network sono abbastanza rilevanti, ma con strategie diverse a seconda del canale. Le attività su Facebook sono realizzate nell’ottica di portare traffico al marketplace. Qui vengono, ad esempio, condivisi i link del magazine ed è attivo un servizio di customer service. Su Instagram puntiamo a far crescere l’awarness con visual e consigli che possono ispirare gli utenti e cerchiamo di mettere in primo piano la nostra brand proposition per invitarli a prenotare tramite la piattaforma». In questa fase l’investimento è prevalentemente riservato ai canali online. «Ora il planning è digital, con un budget che è stabile rispetto a quello dell’anno scorso. La gran parte dell’investimento è riservata a Google, con search e keyword, anche con attività per la prossimità ai saloni. Creatività e pianificazione sono interni. E’ per noi un plus non appoggiarci a fornitori esterni, dal momento che abbiamo un team di designer ed editor che si occupa delle campagne a livello internazionale. Questo ci consente di mantenere una brand image uguale in tutti i paesi. Il copy viene poi declinato localmente. Per l’anno prossimo In Italia stiamo lavorando per capire quali sono i mezzi da presidiare. Il concept sarà sempre curato da Treatwell e ogni asset creato internamente». Intanto, presto partiranno le campagne dedicate alla bella stagione, «Con i mesi estivi è previsto un picco di prenotazione sul nostro marketplace. Partirà a breve la campagna sull’estate con visibilità ai trattamenti. I mezzi coinvolti saranno digital, Facebook, social e performance».

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