Pomilio Blumm nell’ultimo decennio ha registrato un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 16,21%, distinguendosi per continuità, solidità finanziaria e capacità di innovazione. Una performance che riflette la stabilità di un modello imprenditoriale radicato nel territorio ma pienamente orientato all’internazionalizzazione, come evidenziano gli incarichi istituzionali curati negli ultimi anni in Europa. Tra questi figurano i Premi DesignEuropa a Copenaghen, realizzati per EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale), e lo European Business and Nature Summit di Helsinki, nell’ambito di un contratto della Commissione Europea del valore complessivo di 80 milioni di euro.
A confermarlo, l'ingresso tra le aziende europee con il percorso di crescita più stabile nel lungo periodo, secondo la classifica Europe’s Long-term Growth Champions elaborata dal Financial Times in collaborazione con Statista. La società si colloca nella top five europea per ricavi 2024 nella categoria Advertising & Marketing e conquista, nella stessa sezione, anche il primato per “longevità” aziendale.
«Abbiamo dimostrato una continuità di crescita, soprattutto sui mercati esteri, raggiungendo dimensioni comparabili a quelle dei principali player internazionali del settore, mantenendo al tempo stesso un legame forte con il nostro territorio», dichiara il presidente Franco Pomilio. «La nostra vocazione creativa è un tratto identitario: per questo, pur integrando competenze internazionali nei nostri team, continuiamo a sviluppare nella sede di Pescara un ecosistema orientato alla collaborazione e alla sperimentazione, una sorta di ‘idea valley’ ispirata allo spirito del cenacolo michettiano».
Nel 2025, tra gli incarichi di maggiore rilevanza, spiccano l’Annual Meeting della Banca Asiatica di Sviluppo (ADB) e la Conferenza sulla Ripresa dell’Ucraina. Il primo evento, ospitato per la prima volta in Italia, si è svolto a Milano e ha riunito oltre 5.000 partecipanti da tutto il mondo, con quattro giornate di lavori, incontri istituzionali e un evento di gala al Teatro alla Scala. Il secondo appuntamento, alla Nuvola di Roma, ha registrato più di 8.000 presenze, 100 delegazioni governative e 40 organizzazioni internazionali, culminando nella firma di circa duecento accordi per un valore complessivo di circa 10 miliardi di euro.
La società è attualmente impegnata nel supporto all’UFM (Unione per il Mediterraneo) per la partecipazione con il Padiglione del Mediterraneo alla COP30, a Belém (Brasile), nello Stato del Pará, dove si sta svolgendo la 30ª Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP30). In quell’area il fotografo Sebastião Salgado, scomparso nel maggio 2025, ha ambientato alcuni dei suoi lavori più noti, confluiti anche in un docufilm realizzato da Pomilio Blumm e tuttora disponibile su Amazon UK e USA.
«Cresciamo con la rapidità di una start-up, ma con la solidità di un’impresa di lunga esperienza», aggiunge Pomilio. «La nostra capacità di adattamento si fonda su un sistema proprietario di oltre 100 tool avanzati, che contribuisce a incrementare l’efficacia complessiva dei progetti. Abbiamo investito con decisione nello sviluppo di una cultura digitale che oggi trova riscontro crescente tra i nostri principali clienti istituzionali, con progetti nati in Italia e implementati su scala internazionale. Negli ultimi sei mesi il nostro reparto digital ha registrato due nuove piattaforme e sviluppato decine di applicazioni dedicate a servizi innovativi orientati ai cittadini», conclude Pomilio.