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28/10/2014
di Simone Freddi

PHD Italia: 12 gare vinte nel 2014 e chiusura d'anno "lievemente positiva". Il digitale raddoppia e vale il 20% del billing

Stagione soddisfacente per la centrale di Omnicom MG di cui è managing director Vittorio Bucci, protagonista oggi dell'evento Evolutionary 2014 nell'ambito del World Business Forum

In un mercato difficile ed estremamente agguerrito, «specie sul fronte locale», PHD Italia chiuderà l’anno con un amministrato «in leggero aumento». Ce lo ha detto stamattina Vittorio Bucci, managing director della centrale di Omnicom Media Group. Nel 2014 di PHD si contano 12 gare vinte, ha detto Bucci: l’ultima annunciata riguarda Bauli, che si è aggiunta a una lista che include tra l'altro Gruppo PSA, Miele, Heinz, Porsche, Aia, Newell, TNT e due delle grandi cooperative di consumo del sistema Coop, Coop Adriatica e Coop Consumatori Nordest. Tra le media agency, PHD si distingue per l’approccio fortemente orientato all’innovazione nel planning e buying, come sottolinea il payoff "Finding a Better Way." Un focus che si rispecchia nella forte accelerazione del digital, «che ha raddoppiato il proprio peso sul billing, passando dal 10 al 20% del totale», ha spiegato Bucci, e che è testimoniato anche dall’evento Evolutionary 2014 “Thanks God, it’s Tuesday” organizzato dalla sigla stamattina a Milano come evento privato nell’ambito del World Business Forum, di cui PHD e Omnicom Media Group sono partner ufficiali. L'incontro è stato introdotto dallo stesso Bucci, con un interessante intervento sul fenomeno della sharing economy, ormai ben radicato e strutturato anche in Italia, che ha molto da insegnare ai brand in termini di centralità dell’individuo/consumatore, dello storytelling e dei meccanismi di CRM personalizzato. Evolutionary 2014, impreziosito dalla presenza di ospiti internazionali del calibro del futurologo Steven B. Johnson (nominato dalla rivista Prospect tra i “Top ten brains of the digital future”) e Jason Silva, media artist, futurologo, film-maker e filosofo visionario, è stato chiuso da Carlo Purassanta. Col suo intervento “The Future is Here”, l'amministratore delegato di Microsoft Italia ha raccontato di come la tecnologia, sempre più protagonista della quotidianità delle persone, possa diventare una leva strategica indispensabile per rispondere alle esigenze di clienti e di business in costante trasformazione. L’innovazione, infatti, è in grado di ispirare e abilitare nuove modalità di interazione tra brand e consumatori, all’insegna della flessibilità e della personalizzazione e capaci di creare valore. Main technical sponsor di PHD Evolutionary è stato Copiaincolla.net, agenzia digitale specializzata su progetti di comunicazione web e mobile ad alto impatto tecnologico, che ha curato lo sviluppo del minisito dedicato e di “Brainbot”, una speciale App game PHD che ha coinvolto i visitatori del World Business Forum per tutta la durata dell’esposizione. PHD Italia è presente al WOBI non solo con l’evento Evolutionary 2014, ma anche con uno stand per tutta la durata dell’esposizione. Domani, mercoledì 29 ottobre, la media agency terrà una colazione privata con alcuni tra i più importanti decisori delle maggiori aziende italiane, durante la quale si avrà modo di ascoltare quella che secondo “Businessweek” è tra le 25 persone più influenti del business online: Mohanbir Sawhney, che racconterà le implicazioni dell’incontro tra il mondo della tecnologia e quello dell’innovazione, rivelando come occorra ripensare il concetto di innovazione in un mondo digitalmente e socialmente connesso.  

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