MailUp Group ha reso noti i risultati finanziari consolidati relativi al quarto trimestre e all'intero esercizio 2019.
Tra ottobre e dicembre dello scorso anno, il Gruppo ha registrato una crescita del 31,4% (per un valore di 16,6 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2018, di cui una crescita organica del 25%, grazie alla performance positiva delle due business unit principali e al contributo derivante dal consolidamento dell'acquisizione di Datatrics, attiva nel campo del marketing predittivo.
Per quanto riguarda l’intero esercizio chiuso al 31 dicembre 2019, le vendite si attestano a 60,5 milioni di euro, mostrando una crescita del 53% rispetto all’esercizio 2018.
La business unit che ha registrato il maggiore fatturato Q4 è Agile Telecom, con vendite pari a circa 10 milioni di euro, in crescita del 26% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, principalmente grazie all’incremento del fatturato sui principali clienti. La business unit che ha registrato la maggiore crescita è BEE (beefree.io), con vendite di oltre 900 mila euro, in crescita del 94% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, grazie all’incremento combinato del numero dei clienti e del fatturato medio per cliente.
La nuova business unit Datatrics ha registrato vendite pari a 800 mila euro, per le quali non è disponibile un dato comparativo per il corrispondente periodo dell’esercizio precedente in quanto essa è consolidata per la prima volta integralmente a partire dal 1 gennaio 2019. Essa mostra una crescita del 21,5% rispetto al Q3 2019.
Matteo Monfredini, Presidente e fondatore di MailUp Group, ha commentato “Siamo molto soddisfatti dei recenti risultati trimestrali, che confermano la crescente centralità delle soluzioni fornite da MailUp Group nelle strategie di marketing delle aziende clienti”. Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di MailUp Group, ha dichiarato "L’evidenza preliminare della performance di vendita del Gruppo nel 2019 ci permette di impostare un 2020 all’insegna di importanti investimenti sia per allargare il portafoglio di offerta, sia a livello marketing e commerciale per consolidare la strategia di internazionalizzazione”.