Marco Santandrea, Ceo di Rfmcube.com
Quale ruolo svolge la Marketing Automation nelle strategie di comunicazione delle aziende e perché rappresenta oggi un valido strumento anche per le piccole e medie imprese? A spiegarlo ad Engage è Marco Santandrea, Ceo di Rfmcube, la start up bolognese che fornisce un “connettore intelligente” tra i dati di vendita del proprio e-commerce e le piattaforme terze di marketing.
La Marketing Automation viene tradizionalmente intesa come una attività esclusiva rivolta a grandi aziende che hanno budget e risorse necessarie a sostenerne i costi. Cos’è cambiato negli ultimi anni e perchè nel 2021 anche una piccola impresa che vende online dovrebbe iniziare a investire sulla marketing automation?
La Marketing Automation è stata troppo a lungo considerata appannaggio di grandi aziende e tecnici iper-specializzati. In realtà costituisce l’anima del commercio e dovrebbe entrare a far parte sempre più della cultura digitale a qualsiasi livello di azienda. In un contesto iper-concorrenziale, solo chi è in grado di saper mandare il “giusto messaggio al giusto target nel momento giusto” può vincere la partita della fidelizzazione e crearsi un asset aziendale svincolato dalla disperata e incessante acquisizione di traffico nuovo.
Solitamente quando si parla di marketing online si fa riferimento alle attività volte all’acquisizione di nuovi clienti. Quali sono i benefici che possono portare le attività di fidelizzazione?
Acquisire traffico qualificato è una attività indispensabile per far decollare il proprio ecommerce, ma da sola non basta a garantire la sostenibilità del business nel medio periodo. Se i clienti non tornano a fare acquisti con un certo grado di autonomia, si rimane in completa balia dei costi di acquisizione (si calcola che siano aumentati in media del 312% negli ultimi 5 anni!) e della concorrenza crescente, che privilegia le big company a scapito delle realtà più piccole. Il segreto per una PMI che voglia mantenersi competitiva sul mercato è proprio quello di fare leva sulla fidelizzazione dei propri clienti. Basti pensare che in media un cliente fidelizzato vale come 10 nuovi clienti, e che in qualsiasi settore merceologico esiste un 15% di clienti più fedeli che arriva a coprire il 55-70% delle vendite totali di una azienda!
Che situazione vedi in Italia rispetto al resto d’Europa e del mondo?
Se in altri paesi come gli Stati Uniti è già da diverso tempo che si parla di Marketing Automation, in Italia solo da pochi anni le aziende hanno iniziato a prendere sul serio la disciplina. Esistono ancora notevoli soglie di ingresso, in primis i costi delle principali soluzioni e la mancanza di competenze interne, ma la strada è aperta e il tema di estrema attualità: nell’ultimo report di Casaleggio Associati, il 33% degli ecommerce in Italia si è dato come obiettivo prioritario per il 2021 la ricerca di una nuova soluzione di Marketing Automation.
Cosa differenzia Rfmcube dalle altre soluzioni sul mercato?
Rfmcube è un software in Saas progettato appositamente per permettere ad aziende di qualsiasi dimensione di individuare, all’interno del proprio storico ordini, i segmenti chiave di clienti sui quali intervenire per aumentare le vendite. Laddove i nostri principali competitor costruiscono “recinti” dotando i software di ogni funzionalità possibile per tenerseli stretti a sé, la filosofia di Rfmcube è quella di costruire ponti capaci di dialogare con i principali software di email marketing e advertising. Inoltre Rfmcube è progettato proprio per rendere i merchant autonomi sia nell’analisi che nell’integrazione dati con i software terzi, abbattendo così le principali barriere di ingresso della Marketing Automation.