Il social media marketing è un settore in perenne evoluzione e i professionisti che si occupano di advertising e content non possono che seguire con attenzione le novità che caratterizzano questo mondo. Sviluppare una strategia di contenuti quanto più possibile dettagliata e mirata a raggiungere il giusto target è quanto mai fondamentale, anche se spesso molto del (poco) tempo a disposizione dei marketer viene impiegato per portare avanti attività di programmazione tanto indispensabili quanto noiose.
Ecco perché sempre più professionisti credono che l'utilizzo di tool in grado di ottimizzare il lavoro del social media manager sia ormai indispensabile: questi strumenti, infatti, fanno risparmiare minuti preziosi e rendono il flusso di lavoro molto più fluido e scorrevole.
Il social media marketing si è evoluto moltissimo negli ultimi dieci anni, tanto che ad oggi le piattaforme da presidiare sono molteplici. Ognuna di loro risponde a una diversa tipologia di target, dagli utenti più giovani (presenti in genere su TikTok e Twitch) a quelli della Millennial Generation che utilizzano principalmente Instagram. Data la complessità dei luoghi digitali in cui essere presenti, diversi sotto molti aspetti, gli strumenti di supporto al social media manager risultano un alleato prezioso perché consentono di semplificare e velocizzare il lavoro.
Uno dei più diffusi e utilizzati nel mercato italiano è il tool Postpickr che aiuta a gestire i contenuti e a leggerne gli analytics. Si distingue per la semplicità d'uso e per l'interfaccia intuitiva, non a caso è uno degli strumenti più apprezzati dai marketer.
Come scegliere il giusto tool per fare social media marketing
Sul mercato esistono moltissimi tool che possono aiutare i marketer, tuttavia è importante scegliere quello che meglio risponde alle esigenze della propria attività professionale. Le caratteristiche da tenere in considerazione sono diverse: innanzitutto, però, vale la pena analizzare la propria mole di lavoro per valutare la tipologia di strumento migliore; la maggior parte di essi offrono diversi piani tariffari fra cui scegliere, in base alla quantità di piattaforme da presidiare: PostPickr, ad esempio, dà la possibilità di decidere fra cinque soluzioni diverse a seconda degli account su cui lavorare.
Esso, inoltre, prevede la possibilità di effettuare una prova totalmente gratuita per la gestione di tre profili social. Un altro elemento da valutare nella scelta del tool è la quantità di piattaforme supportate: ovviamente, più sono, meglio è, ma molto dipende dalla propria attività online. Le più comuni (come Facebook e Instagram) sono, in genere, presenti quasi sempre, tuttavia si potrebbe avere bisogno di ulteriori piattaforme più di nicchia. Altrettanto rilevante ai fini di questa valutazione è l'aspetto dell'usabilità. Lavorare utilizzando un'interfaccia intuitiva, semplice e user friendly è essenziale per la buona riuscita del proprio lavoro e aiuta a non perdere tempo.
Analizzare i risultati con i tool
I migliori tool per il social media marketing consentono di analizzare le performance dei propri account: dalla lettura dei dati ricavati dagli analytics, fino alla valutazione del livello di engagement, effettuare queste operazioni d'ora in poi sarà rapido e automatico. Le informazioni che si ricavano si potranno poi elaborare sotto forma di report pronti da inviare ai propri colleghi o direttamente al cliente.
La condivisione dei dati è, infatti, un aspetto molto importante perché permette di seguire una scaletta condivisa e di non rallentare il flusso dei compiti assegnati. I tool rappresentano un aiuto veramente indispensabile e qualunque professionista che operi nel social media marketing dovrebbe considerarne l'uso, non fosse altro che per rendere automatiche alcune procedure legate alla programmazione dei vari post.