• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
08/03/2023
di Rosa Guerrieri

Il digital audio come touchpoint per intercettare nuove audience: Smartclip Italia rafforza l’offerta

La società ha stretto partnership con aziende selezionate in Italia per offrire a brand e centri media una proposta Total Media con focus sul settore audio

smartclip_audio.jpg

Il mondo in cui viviamo è sempre più connesso. L’evoluzione delle abitudini di fruizione dei diversi media digitali, conseguenza del lockdown e contestualmente dello smart working, coinvolge anche il mercato del digital advertising: un mercato intrinsecamente in continuo movimento e mutamento.

Proprio seguendo questa evoluzione, Smartclip Italia, parte di RTL AdAlliance, società che riunisce le competenze di smartclip Sales e Media, RTL AdConnect e G+J i|MS, ha avviato un proprio percorso di esplorazione e selezione di potenziali partner che potessero supportare l’azienda nell’offrire a brand e centri media una proposizione sempre più Total Media con un particolare riguardo per il comparto audio. Processo iniziato a fine 2021 con l’inserimento del text-to-speech, seguito lo scorso anno con l’integrazione del podcast advertising.

Come durante il lockdown milioni di italiani, obbligati a restare in casa, hanno trovato negli schermi TV una valvola di sfogo, così è accaduto per i podcast, aumentando il coinvolgimento del pubblico. L’audio, infatti, non è più considerato il mezzo di comunicazione solo in situazioni di movimento, ma sono aumentati i momenti di ascolto in casa, in palestra, al parco, durante una risalita in funivia o sotto l’ombrellone in spiaggia, da soli o in compagnia di amici e famigliari.

“Ad oggi il numero di ascoltatori di contenuti audio on-demand è in continua crescita ed è direttamente proporzionale all’aumento dei contenuti originali on-demand disponibili – spiega la società in una nota –. A fine 2022 in Italia si contano infatti oltre 15 milioni di ascoltatori unici (NielsenIQ Audible, Settembre 2022), di cui 11 milioni circa considerati utenti consolidati (IPSOS Digital Audio Survey, Ottobre 2022). Un’audience trasversale e qualitativa, che include uomini e donne dai 16 ai 60 e con un livello di istruzione medio alta (11% studenti - 30% laureati - 11% top manager - IPSOS Digital Audio Survey, Ottobre 2022) quella che contraddistingue questo segmento.”


Leggi anche: PROGRAMMATIC DAY 2023, APERTE LE ISCRIZIONI! APPUNTAMENTO IL 19 APRILE


“Se si analizzano poi le abitudini degli ascoltatori considerati ‘heavy user’, appare subito evidente come questo touchpoint sia ideale in un contesto pubblicitario – prosegue la società –. L’ascoltatore tipico utilizza principalmente uno smartphone (72%), la fruizione avviene prevalentemente da casa (73%) e la scelta della serie podcast ricade su un argomento (57%) o su uno speaker (28%) specifici (NielsenIQ Audible, Settembre 2022): un utente attento, consapevole e curioso. Un’audience così composta rappresenta per brand e centri media un’opportunità per aumentare awareness ed engagement. Tanto che una recente survey condotta da Ipsos conferma come il livello di ricordo pubblicitario sia elevato per il 71% degli intervistati e come sia inoltre cresciuta la quota di utenti che dopo aver ascoltato uno spot all’interno di un podcast, si sia successivamente attivato per raccogliere maggiori informazioni sul brand o addirittura abbia effettuato un acquisto."

“Sono molto orgoglioso – commenta Giuseppe Bronzino, Managing Director smartclip Italia parte di RTL AdAlliance – del percorso fatto in questi ultimi tre anni. Il team italiano ha dato prova di acume e lungimiranza nel carpire i segnali del mercato ed esplorare, prima il segmento delle CTV che grazie agli accordi con Samsung ed LG ci hanno permesso di essere tra i primi ad ampliare la nostra offerta e, successivamente di intuire le potenzialità dell’audio advertising con l’integrazione delle offerte Text-to-Speech con NSound e Podcast advertising con Spreaker. Mi sento in dovere di ringraziare sia i brand che hanno iniziato a sperimentare insieme a noi il segmento audio a partire dallo scorso anno, sia coloro i quali che già in questi primi due mesi sempre più spesso scelgono di inserire l’audio nel proprio media mix.”

Alcuni tra i primi brand che hanno sperimentato e integrato nel proprio media mix uno spot audio su piattaforme podcast sono stati McFIT e Axerve. Il primo con una campagna che comprendeva Addressable TV, Digital, OOH, Door to Door e Hand to Hand mentre il secondo con una campagna Connected TV Display.

"Per avvicinarci ancora di più alla nostra community più giovane, abbiamo sperimentato uno spot audio su piattaforme podcast in target, per capire se fosse una strada percorribile in futuro – spiega Luca Torresan, Director of Marketing and Communications RSG Group, società cui il brand McFIT fa capo –. Report alla mano, il risultato è stato davvero positivo. Infatti, oltre ad essere una campagna innovativa, comparando i costi di una più tradizionale campagna OOH o su quotidiani cartacei, risulta più performante”.

“Axerve definisce e propone soluzioni per rispondere e anticipare tutte le esigenze in ambito di accettazione dei pagamenti – aggiunge Sara Braghiroli, Chief Marketing Officer Axerve –. Rivolgendoci ad una platea ampia ed eterogenea, composta da imprese ma anche da merchant e liberi professionisti, sappiamo quanto siano importanti per il loro ingaggio, linguaggio e canali innovativi. Oggi il pagamento non è più una commodity ma un elemento determinante dell’esperienza e della soddisfazione dell’utente finale, questo il messaggio che abbiamo scelto di veicolare con un nuovo spot per il quale abbiamo scelto un format innovativo, verticale, con un linguaggio fresco e in cui il voice over è cruciale per la sua incisività, pensato come autoconsistente e destinato all’audio advertising. Grazie all’efficace pianificazione di smartclip RTL AdAlliance abbiamo potuto sperimentare e raggiungere in modo diretto un target molto centrato”.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI