Mondadori, Mauri: «Siamo entrati in una nuova fase di crescita». Bene AdKaora
Incontrato a margine di UPA2019, l'A.D. del gruppo conferma i target per il 2019 e rivela ulteriori dettagli sugli investimenti futuri. Il business dell'Area periodici si conferma stabile grazie al digital
Mondadori «sta entrando in una nuova fase, non più gestione della decrescita, ma di gestione della crescita». A dirlo, con soddisfazione, è l’A.D. di Mondadori Ernesto Mauri, incontrato a margine dell’Assemblea Upa2019 (leggi qui l’articolo dedicato). La società editoriale conferma i target per il 2019: «In particolare, un incremento dell’Ebitda, un sensibile incremento dell’utile netto, una generazione di cassa importante tra i 45 e i 50 milioni di euro e soprattutto un’ulteriore riduzione dell’indebitamento che si attesta ora intorno ai 60/65 milioni di euro. Vale a dire 300 milioni in meno in 5 anni, nonostante l’acquisizione di Rizzoli e di Banzai», ricorda il manager. «Stiamo andando benissimo e il secondo semestre andrà bene come il primo. Siamo in linea con la guidance descritta, che nel nostro mercato è un segnale davvero positivo», dice ancora Mauri. Il business di Mondadori ruota, per la maggiore, attorno al segmento Libri (che rappresenta il 70% dei ricavi e 80% del margine). Per il restante, è fatto dai Periodici su cui il manager dichiara: «Anche quest’anno registriamo una forte flessione della raccolta pubblicitaria sulla carta - come sapete -, ma la pubblicità sul digitale cresce a doppia cifra trainata da AdKaora. L’agenzia in 6 mesi ha “fatto” quello che lo scorso anno ha registrato in 12, mettendo a segno, quindi, una crescita del 100% sul 2018. Di fatto quindi, grazie a questo, il business periodici chiuderà in pari trainato dalla linea digitale», rivela ancora Mauri.