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08/07/2019
di Cristina Oliva

Promomedia: il concetto di valore al centro del convegno "Tutta un'altra instore"

L’evento si inserisce in una serie di iniziative che hanno come obiettivo comune lo sviluppo dei temi chiave del mercato legato al retail

Si è concluso con buoni risultati “Tutta un’altra instore”, Convegno nazionale dell’In-store promotion e del Merchandising, organizzato il 2 e 3 luglio a Bari da Promomedia con il patrocinio dell’Associazione di categoria Una e la collaborazione di 24Ore Business School. L’evento si inserisce in una serie di iniziative che hanno come obiettivo comune l’approfondimento lo sviluppo dei temi chiave del mercato legato al retail. Ricco il programma della giornata che ha visto in apertura l’intervento di Saverio Addante, Ceo di Promomedia, che ha introdotto il tema centrale dell’incontro, ovvero il concetto di valore applicato a tutto ciò che ruota attorno al punto di vendita: dalla costruzione di un hub dedicato al retail, alla redazione di un nuovo contratto di lavoro dedicato al marketing operativo, dall’importanza dell’innovazione tecnologica nei servizi, sino alla valorizzazione delle professioni del settore, ovvero brand ambassador, promoter, hostess, sales consultant e merchandiser. “Il concetto di valore è il tema portante di questo 2019” ha affermato Addante durante il suo intervento. “In oltre 35 anni di esperienza sul mercato ci siamo resi conto di come sia cambiata la percezione del valore della marca, del servizio e dello stesso capitale umano. Per questo noi di Promomedia abbiamo deciso di fermare la folle corsa alla rincorsa del prezzo e di concentrare le energie alla riscoperta del valore, inteso come aumento del valore delle persone che lavorano con noi e aumento del valore dei servizi che Promomedia offre ai suoi clienti”. Proprio la valorizzazione delle risorse umane ha rappresentato il motivo scatenante della proposta lanciata da Promomedia e condivisa da Una, l’Associazione delle Aziende della Comunicazione Unite, di scrivere un nuovo contratto di lavoro dedicato al settore del marketing operativo. Il tema giuslavoristico, estremamente sentito da tutti gli operatori del settore retail e dell’industria, nasce dall’evidente mancanza di un contratto del lavoro in grado di comprendere le esigenze di flessibilità tipiche del marketing operativo. “Come molti sanno, il settore della comunicazione e della promozione si è sempre dovuto adeguare a contratti pensati per altre categorie professionali, del tutto prive delle specificità del nostro mondo” ha affermato sull’argomento il manager. “L’obiettivo di questo contratto, pensato per chi vive le dinamiche del punto di vendita e dell’interazione con il consumatore, è la definizione di nuove regole che diano il giusto valore alle persone, senza penalizzare le esigenze di flessibilità e di dinamicità proprie delle imprese. Siamo contenti del supporto ottenuto da Una che, dopo la creazione dell'Hub Retail, è schierata al nostro fianco per sviluppare e dare il giusto supporto a questo importante settore”. Sulla centralità del tema giuslavoristico si è espresso anche il Prof. Avv. Domenico Garofalo, Ordinario di Diritto del Lavoro all’Università degli Studi di Bari che ha sottolineato come, l’impegno di Promomedia nella scrittura di un contratto che tenga conto delle esigenze del settore, vada proprio nella direzione della valorizzazione del capitale umano. La parola è poi passata alle aziende che si sono confrontate sul tema del valore e dei valori della marca. Alla tavola rotonda, moderata da Michela Tota, hanno partecipato: Carlo Colella di Barilla, Andrea Pellegrini di Giovanni Rana, Alessandra Princi di Kraft Heinz, Alfredo Lenci di GD Media Service e Maurizio Santacroce di 24Ore Business School. All’evento ha inoltre partecipato Lavazza. Innovazione e sperimentazione sono stati i temi portanti dell’intervento di Francesco Proia, Direttore Creativo di Promomedia che ha entusiasmato gli ospiti con la presentazione del perfect store e del “volantino parlante” che ha portato la realtà aumentata sul più classico degli strumenti promozionali: il volantino. “Il volantino è da sempre considerato lo strumento più efficace in termini di ritorno di investimento, proprio per questo Promomedia ha studiato un modo per aggiungere contenuti di valore ad un tipo di comunicazione che per definizione si basa esclusivamente sul prezzo ha dichiarato Francesco Proia durante il suo intervento. “La realtà aumentata porterà i brand ad interagire con i consumatori scegliendo il tipo di contenuto da proporre: dal semplice video tutorial per l’uso di un determinato prodotto, all’approfondimento sulle materie prime usate per la fase di produzione, sino alla costruzione di un personaggio/mascotte in grado di 'parlare' con il consumatore.” Il perfect store invece è un software nato per supportare il cliente nell’allestimento virtuale dello scaffale. Grazie ad una interfaccia semplice e intuitiva, il cliente può selezionare e posizionare i prodotti a scaffale in un ambiente virtuale che riproduce perfettamente la situazione reale. In questo modo i tempi di progettazione degli allestimenti e il rischio di errore si riduce notevolmente. La prima parte della giornata è stata completata dall’intervento di Michela Tota che ha illustrato ai partecipanti il progetto Professione Promoter Loyalty il programma di fidelizzazione e formazione continua riservato alle migliori risorse del team Promomedia. “Il programma Professione Promoter non è un semplice progetto di incentivazione, ma un vero e proprio percorso di crescita personale e professionale, che Promomedia offre in esclusiva alle risorse che scelgono di abbracciare questa professione con la consapevolezza che rappresentare un brand agli occhi del consumatore, comporta una grande responsabilità” ha affermato Michela Tota. “Attraverso eventi come quello previsto per luglio e webinar erogati attraverso la nostra nuova piattaforma di e-learning, Promomedia offrirà alle partecipanti sessioni di formazione qualificata sui temi della comunicazione interpersonale e delle tecniche di vendita. Ma questo è solo l’inizio del percorso: ciò che ci aspettiamo da questo evento e da tutto ciò che seguirà è la nascita di un team fatto di persone che non lavorano per Promomedia, ma che hanno scelto di essere Promomedia”. La seconda e ultima parte della giornata ha invece previsto una sessione di formazione professionale sui temi della comunicazione interpersonale tenuta da Massimiliano Serralunga, Business Coach della 24Ore Business School.

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