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12/09/2019
di Simone Freddi

Beintoo, i nuovi uffici teatro di un evento sulla convergenza on-offline

Il Ceo Andrea Campana: «Focalizzazione sulla location intelligence e nuova sede: per noi il 2019 è stato un anno di grandi cambiamenti»

In teoria, la direzione da prendere è chiara già da qualche tempo: nella nuova era della convergenza, online e offline non sgomitano per competere tra loro ma si integrano perfettamente per creare un nuovo modello di custumer experience, ibrido e hi-tech. Ma nella pratica, quanto di questo è già realtà per le aziende italiane? Se ne è parlato giovedì a Milano in un evento organizzato dalla mobile data company Beintoo nel seicentesco cortile del palazzo di Largo Richini che ospita i nuovi uffici della società (in fondo all'articolo, una gallery di foto), trasformato per l'occasione. Obiettivo dell’evento, affrontare il concetto di convergenza dal punto di vista dell'applicabilità, la vera rivoluzione dei nostri giorni. A tracciare lo scenario è stato Antonio Filoni, Head of digital offering di Doxa, che attraverso dati e insight qualitativi ha fatto il punto sullo stato dell’arte del digital marketing e la sua evoluzione attraverso l’utilizzo dei dati. Particolarmente interessanti gli insight sulle trasformazioni del retail “fisico”, che smette di essere un mero punto di vendita per diventare uno spazio dove prima di tutto è piacevole “stare”, pensato per arricchire il rapporto con il consumatore in termini di esperienza, servizio, personalizzazione. Quindi Arturo De Simone, marketing director group digital e theatrical media di Warner Bros, ha calato il tema dell’integrazione tra fisico e digitale nel campo dell’entertainment, un settore in cui la convergenza ha provocato un autentico sconvolgimento dei modelli di business nonché l’ingresso di nuovi player globali, come Netflix e Amazon (per non citare Apple, che proprio ieri ha annunciato in tutto il mondo il proprio servizio SVOD). Partendo dall’analisi del contesto, De Simone ha parlato di come i player del settore possano costruire nuovi spazi di business facendo leva su un utilizzo innovativo dei dati, come da tempo Warner Bros sta facendo insieme, tra gli altri, a Beintoo sul fronte della comprensione delle propensioni al consumo e delle abitudini di chi si reca al cinema. Il tutto è stato poi arricchito da un momento di discussione e di condivisione in cui Simone Lovati, Director di Cerved_ON, Consuelo Arezzi Boza - Ceo & Co-Founder di Soldout, il Ceo di Beintoo Andrea Campana e lo stesso De Simone si sono confrontati su temi quali nuove tecnologie, strumenti e strategie del digital marketing, evoluzione della customer journey, location intelligence e, in generale, utilizzo dei dati. Un tema, quest’ultimo, alla base di qualsiasi strategia integrata di successo ma che non può prescindere – e su questo tutti i partecipanti al tavolo erano d’accordo – da una conoscenza profonda del mercato di riferimento e dei consumatori. Buona e vivace la partecipazione all’evento, che conferma l’impegno di Beintoo nella formazione del mercato sui temi legati alle nuove tecnologie e ai dati nelle strategie di marketing e comunicazione. «Il 2019 è stato per noi un anno di grandi cambiamenti, iniziato con una consapevole focalizzazione sui prodotti di location intelligence e proseguito con il trasloco nei nuovi uffici, che inaugureremo a breve – ci ha detto a margine Andrea Campana (qui l'intervista completa) -. I prossimi tre mesi saranno cruciali per raccogliere quanto seminato anche fuori dall'Italia dal nostro ufficio di Madrid. Abbiamo costruito una solida reputazione nel mercato e siamo contenti di vedere come i clienti riconoscano il nostro contributo all'innovazione e crescita del mercato». [gallery masterslider="true" thumbs="true" caption="false" auto_height="false" link="none" ids="199418,199419,199420,199421,199422,199423"]

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