03/07/2019
di Caterina Varpi

Mytaxi diventa Free Now. La campagna pubblicitaria su digital e affissioni con Phd

L'adv internazionale realizzata da Interone sarà on air per 4 settimane

Mytaxi diventa Free Now. Il rebranding dell’app per i taxi attiva in Europa non comporta solo un cambio di nome e di marchio, ma anche l’affermarsi di un nuovo posizionamento, che, in futuro ed in base ai singoli contesti locali, la porterà ad integrare altri servizi di mobilità nella propria app, diventando un fornitore di mobilità più ad ampio raggio. Il brand Free Now esprime il concetto di “freedom of mind”, ovvero la libertà di non dover pensare a come raggiungere la propria destinazione poiché Free Now è la soluzione più confortevole, veloce ed accessibile, spiega il comunicato stampa.

La campagna pubblicitaria

Il rebranding sarà al centro di una campagna pubblicitaria internazionale che verrà lanciata in tutti i nove Paesi in cui è presente il servizio e sarà on air per 4 settimane a partire dal 2 luglio. L'adv, firmata da Interone, Digital Unit di Bbdo Germania, e adattata per il nostro Paese dal team marketing del marchio, racconta come Free Now intenda far arrivare a destinazione le persone, liberandole da ogni pensiero, utilizzando degli esempi concreti. La campagna creativa è unica ma è stata declinata nei vari Paesi dai team locali. Il piano media per il nostro Paese, a cura di Phd Italia, coinvolge Ooh con focus centro città e aeroporti e digital marketing. La campagna è stata completata dalla presenza del nuovo brand sulle fiancate dei taxi. L'investimento nella campagna ammonta, ci ha fatto sapere l'azienda, a "svariati milioni di euro".

Il rebranding

“Oggi la nostra azienda raggiunge un importante traguardo” - afferma Eckart Diepenhorst, Ceo Europe di Free Now. - “Abbiamo intrapreso un percorso di cambiamento già da qualche mese, affiancando al nostro servizio taxi anche hive, il brand di monopattini elettrici in sharing, che abbiamo lanciato alla fine del 2018. Il rebrand in Free Now segna ora un ulteriore passo in questa direzione: se da un lato il ruolo dei tassisti con licenza rimarrà sempre di cruciale importanza nella nostra offerta, dall’altro crediamo che sia necessario poter offrire anche altre opzioni di mobilità in futuro. La domanda degli utenti, i contesti regolatori e le possibilità tecnologiche applicate alla mobilità urbana sono, infatti, in continuo cambiamento e per mantenere ed alimentare la nostra base di utenti, dobbiamo saper evolvere. Solo in questo modo possiamo, dunque, raggiungere il nostro obiettivo: rendere la mobilità accessibile a tutti, indipendentemente da età e reddito”. “Siamo molto orgogliosi di far parte della rivoluzione della mobilità urbana di Free Now” - continua Barbara Covili, General Manager della società in Italia - “Poiché la concorrenza e la regolamentazione sono diverse da Paese a Paese, Free Now non adotterà una soluzione unica in tutte le location in cui opera, ma offrirà un insieme di servizi su misura nei vari mercati. In Italia, ad esempio, Free Now si concentrerà sul servizio taxi e, una volta regolamentato il settore, anche sul servizio di monopattini elettrici in condivisione. L’obiettivo è, infatti, crescere ulteriormente insieme agli oltre 100.000 tassisti con licenza, 4.500 dei quali operanti in Italia, che ci hanno scelto come strumento di lavoro, offrendo maggiori possibilità di scelta agli utenti, così da creare una domanda aggiuntiva”. Proprio in questa ottica, Free Now Italia lancia oggi una nuova opportunità, sia per i passeggeri che per i tassisti: l’integrazione del servizio nella app di Moovit, dando vita a una partnership strategica che coniuga nella stessa App, trasporto pubblico e taxi. Grazie alla collaborazione, gli utenti delle oltre 200 città italiane in cui Moovit è presente, potranno vedere i 4.500 taxi disponibili nella flotta di Free Now tra Milano, Roma, Torino, Napoli, Catania, Palermo e Cagliari. Se scelgono di utilizzare il servizio taxi, gli utenti verranno, poi, indirizzati dall’una all’altra app, con un click sullo smartphone. Free Now fa parte della famiglia di brand nati dalla fusione dei servizi di mobilità di Bmw Group e Daimler AG, annunciata lo scorso febbraio, ed è il primo ad essere operativo con il nuovo marchio. Gli altri brand della famiglia sono Share Now (carsharing), Reach Now (mobilità multimodale), Park Now (soluzioni per il parcheggio) e Charge Now (ricarica di veicoli elettrici).

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