• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
16/11/2022
di Alessandra La Rosa

Rovagnati: focus sulla multimedialità nel 2023; in crescita il budget digital

L’azienda di salumi lancia il nuovo sistema di tracciabilità. Il marketing director Marco Lentini: «L’obiettivo per l’anno prossimo è consolidare la promozione dei nostri marchi»

Un'immagine del nuovo sistema di tracciabilità di Rovagnati

Un'immagine del nuovo sistema di tracciabilità di Rovagnati

Rovagnati punta sulla sostenibilità con una nuova iniziativa: l’implementazione di un nuovo sistema di tracciabilità che, attraverso un QR Code sulle confezioni delle due linee di Affettati Borgo Rovagnati e Naturals, renderà disponibili ai consumatori tutte le informazioni relative al prodotto: l’allevamento degli animali, la provenienza e il trattamento delle materie prime, la produzione e la lavorazione del prodotto finale, fino ai suggerimenti per il consumo in casa.

Il nuovo sistema di tracciabilità, studiato per garantire trasparenza ai consumatori e dare evidenza delle politiche di Animal Welfare e alle pratiche di allevamento adottate da Rovagnati, permetterà a chiunque di visionare attraverso il proprio smartphone una vera e propria carta di identità del prodotto, con informazioni su materie prime, processo produttivo e controlli qualità. Non solo: all’interno della carta di identità digitale sarà presente anche una sezione dedicata agli amanti della cucina dove poter trovare ricette e suggerimenti per abbinare al meglio i diversi prodotti.


Leggi anche: TUTTE LE ULTIME CAMPAGNE ROVAGNATI


«Il lancio del progetto di Tracciabilità immediata verrà sostenuto da una strategia multicanale che coinvolge materiali sul punto vendita, comunicazione su carta stampata e promozione digitale, dai siti web ai social media – ha spiegato a Engage Marco Lentini, Marketing Director di Rovagnati –. Tutti i principali touchpoint aziendali di contatto con il consumatore saranno coinvolti per raccontare l’impegno nell’ottica di una comunicazione sempre più trasparente e coinvolgente. In egual maniera siamo impegnati nel portare a bordo anche la nostra forza vendita affinché si faccia portavoce della nostra missione di Qualità Responsabile verso i clienti.»

Nel frattempo l'azienda sta già preparando la strategia di comunicazione 2023, su cui abbiamo chiesto a Lentini qualche anticipazione: «Dopo un anno in cui abbiamo coperto la promozione pubblicitaria soprattutto con i brand Gran Biscotto e Snello, l’intenzione dell’azienda per il 2023 è quella di consolidare un’attività di promozione trasversale su questi marchi – ci ha risposto il manager –. Non andremo per il momento a realizzare nuove campagne perché sia quella di Gran Biscotto – “Pane, amore e Gran Biscotto” – che quella di Snello – “Mangia sano, vivi Snello” – sono state recentemente lanciate e quindi andremo a capitalizzare l’attenzione su concetti e promesse che per noi sono molto rilevanti.»

La campagna di Snello, in particolare, è stata lanciata lo scorso luglio, con la firma di Nadler Larimer e Martinelli, che si è aggiudicata il progetto dopo aver vinto una gara coordinata da Sunlight Advertising, agenzia in-house di Rovagnati. 


Leggi anche: SNELLO ROVAGNATI, LA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA È IN TV E SUL WEB


Multimedialità sarà la parola d’ordine della strategia di comunicazione dell’azienda per il prossimo anno: «La nostra strategia 2023 punta, in sintesi, a sfruttare sia canali di comunicazione offline sui quali l’azienda ha sempre puntato – primi fra tutti la televisione e la carta stampata – sia i canali digitali che sono stati negli ultimi anni potenziati per moltiplicare i punti di contatto con il consumatore – ha dichiarato Lentini –. Tra questi ultimi citiamo soprattutto i social media, il nostro shop online Rovagnati Outlet e i canali di vendita online terzi, come Amazon, vetrine di visibilità e di contatto che ci aiutano a rafforzare la brand awareness e la penetrazione presso segmenti di pubblico specifici. In un mondo in cui l’esperienza è sempre più multi piattaforma serve un approccio olistico ai media e alla comunicazione per massimizzare la visibilità e creare valore.»

Anche in considerazione di ciò, il budget di comunicazione, «rimane incentrato in larga parte sulla comunicazione offline ma il digital cresce nell’ottica di una sempre maggiore complementarietà

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI