Ormai troppo spesso si è persa l’abitudine di confrontarsi con garbo e di avere riguardo dell’opinione e delle esigenze altrui. E allora, perché non farci insegnare il giusto comportamento da chi, con la propria visione incontaminata, riesce ad avere un approccio più vero e autentico alla vita e al rapporto con gli altri, ossia i bambini?
Dall’esigenza di “Risvegliare valori che i grandi sembrano aver dimenticato”, è nata qualche tempo fa la Tenderly Academy, una scuola dove ad insegnare sono i bambini, ed a imparare sono gli adulti. Il progetto, firmato da Meloria, agenzia di comunicazione integrata, e dedicato a Tenderly, marchio del Gruppo Lucart, prevede un percorso didattico in più “lezioni” legato da un unico filo conduttore, l’inclusività.
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Il progetto proprio qualche giorno fa ha lanciato una nuova lezione, visibile dal 9 settembre sui canali social: “La filosofia dell’altruismo”, con la partecipazione della prof.ssa Saretta alle prese col dipanare uno dei più antichi dilemmi della materia, “Aiutare o non aiutare, questo non sarà più un problema”.
L’iniziativa è partita a febbraio, ed è proseguita con una sistematica pianificazione di uscite mensili previste fino a dicembre. Sempre la stessa classe poi si ritroverà nel 2022 a confrontarsi con un nuovo programma didattico, perché anche gli adulti non devono mai smettere di imparare.
L’iniziativa ha riscosso un buon successo di pubblico: con pianificazione TV, minisito e blog dedicato e 12 mesi di pianificazione social, la campagna ad oggi ha registrato un totale di 1.847.990 di interazioni e 4.322.099 visualizzazioni (Facebook + Google). E al di là dei numeri, la Tenderly Academy ha suscitato anche numerosi commenti positivi sui social ed è stata in grado di apportare un reale valore aggiunto al brand Tenderly, conferendogli un nuovo posizionamento e un Tone of Voice più identificabile.
Di seguito alcuni video dell'iniziativa.