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11/07/2018
di Andrea Salvadori

Moving Up diventa reseller per l’Italia di AdColony e fa il suo ingresso nel mercato del mobile advertising

La digital company guidata da Marco Valenti metterà al servizio degli advertiser italiani la soluzione di video adv in-app con la seconda inventory mobile al mondo

Moving Up fa il suo ingresso nel settore della pubblicità mobile e annuncia la nascita della nuova holding societaria. La digital company fondata da Marco Valenti, specializzata in processi di digitalizzazione per l’editoria tradizionale e per i clienti professionali, ha stretto un accordo in esclusiva con l’operatore statunitense AdColony in virtù del quale sarà impegnata nel prossimo biennio nello sviluppo del canale commerciale italiano per la piattaforma internazionale di mobile advertising. L’accordo, si legge nella nota stampa, è di “importanza strategica non soltanto per Moving Up, che conferma la strategia di crescita e diversificazione delle attività avviata all’inizio dell’anno dal Ceo Marco Valenti, ma per l’intero mercato italiano che finalmente potrà sfruttare il patrimonio tecnologico e di inventory mobile che AdColony mette a disposizione”. Con un’audience di oltre 1,4 miliardi di utenti unici globali da mobile, di cui 18 milioni solo in Italia, e un tempo medio speso mobile via app superiore alla somma dei canali social più noti, si legge sempre nel comunicato, il network AdColony si pone infatti al secondo posto, solo dopo Google, nella lista delle di app globali più utilizzate collocandosi prima dunque di piattaforme come Twitter, Facebook e Oath. Per lo sviluppo in Italia di AdColony, Moving Up ha messo a punto un nuovo piano di investimenti in risorse commerciali e di accounting con specifiche competenze sul mobile, testimoniando come la società sia decisa a proseguire il piano di espansione che l’ha portata dalle originarie attività legate all’out of home ad essere oggi "una delle realtà più dinamiche nell’ambito del digital advertising in Italia". Tanto che, annuncia ad Engage il Ceo Marco Valenti, «gli azionisti di Moving Up daranno vita alla nuova Moving Up Holding cui faranno capo le tre business unit attraverso le quali opera attualmente sul mercato», ovvero la unit dedicata al mondo del digital advertising (la concessionaria di pubblicità dei siti de Il Fatto Quotidiano, Il Foglio e di Mf e Italia Oggi per la parte programmatica, nonché di un network di circa 200 siti), la divisione che si occupa di programmatic nell'ambito dell'out of home e, infine, il team in fase di costituzione che gestirà AdColony, e di cui al momento è responsabile Giulia Zuffi, entrata a maggio come Sales Manager per l’area DOOH. In futuro, spiega Valenti, «ognuna di queste tre aree di attività diventerà autonoma e potrà vedere anche l’ingresso nel capitale di azionisti di minoranza, con la maggioranza dunque che rimarrà saldamente nella mani di Moving Up Holding».

L'accordo con AdColony

Tornando all'accordo sottoscritto con AdColony, “il mercato italiano costituisce una realtà di sicuro interesse per noi”, dichiara Matteo Gamma, Head Of Business Development, Emea per conto della società a stelle e strisce. “Eravamo alla ricerca di una concessionaria dinamica da diversi mesi, qualcuna che potesse garantire e valorizzare i nostri formati di alta qualità e la nostra tecnologia proprietaria. Abbiamo riconosciuto in Moving Up sia l’attenzione alla qualità delle soluzioni pubblicitarie offerte, sia altri caratteri quali passione, intraprendenza imprenditoriale e competenza tecnologica. L’unione di queste caratteristiche ne fa il nostro partner ideale per lo sviluppo sul mercato italiano; noi tutti siamo convinti nel consolidamento in una partnership di successo". Attiva in oltre 20 mercati internazionali, AdColony è conosciuta e adottata dall’85% dei più importanti publisher mobile mondiali per i suoi formati e per la sua tecnologia proprietaria Instant-Play Hd mobile video. I formati video in-app di AdColony sono gli unici integrati con Moat, DoubleVerify e IAS in tutti i servizi gestiti in programmatic. Inoltre, la società ha ottenuto la certificazione Certified Against Fraud da parte del Trustworthy Accountability Group (Tag), che attesta il suo impegno nella lotta contro le frodi pubblicitarie e verso la piena trasparenza nei confronti dei propri partner pubblicitari ed editoriali. “I dispositivi mobili costituiscono oggi il mezzo fruito per più tempo dagli utenti globali e che garantisce il maggior grado di engagement”, afferma Yari Crapanzano, Head of Digital Sales&Marketing di Moving Up. “AdColony ha destinato ingenti risorse all’innovazione di formati performanti in mobilità e alla loro affidabilità; la piattaforma tecnologica è infatti integrata con i principali sistemi di misurazione del mercato, quali Moat, DoubleVerify e IntegralAdScience, e proprio grazie alla sua trasparenza e verificabilità riesce a incontrare le necessità degli advertiser più esigenti già in tutto il mondo”. “Essere scelti da parte di una delle più importanti piattaforme di mobile advertising al mondo è un riconoscimento che ci riempie di soddisfazione", commenta Marco Valenti. "Già da questo mese aggiungiamo quindi un ulteriore asset di pregio alla nostra offerta, che va ad integrare la nostra proposta multi-canale, fortemente orientata all’ottimizzazione della fruizione e pianificazione delle campagne advertising in mobilità. Siamo lieti di essere il portavoce italiano di AdColony, un brand sinonimo su scala globale di qualità e trasparenza delle campagne, così come delle misurazioni e delle monetizzazioni: aspetti che incontrano appieno il nostro approccio all’intero comparto del media e dell’advertising digitale”. Le soluzioni AdColony sono già disponibili in Italia a partire dal mese di luglio.

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