L'a.d. di Growens, Nazzareno Gorni
Growens chiude l’esercizio 2022 registrando ricavi consolidati per oltre 103,4 milioni di euro, mostrando un incremento di oltre 32 milioni di euro, con una crescita del 45,1% in termini relativi sul precedente esercizio.
Un risultato, quello della società specializzata in cloud marketing technologies di cui è a.d. Nazzareno Gorni, trainato dalle crescite superiori al 40% sia della componente SaaS, per un’incidenza di circa il 37% sul fatturato complessivo, sia della linea CPaaS, per una incidenza del 61% circa sul totale dei ricavi.
La linea di business SaaS include le attività delle unit MailUp+Contactlab, Acumbamail, BEE e Datatrics, la unit CpAAs il ramo Agile Telecom.
“Nell’esercizio 2022 è iniziato un percorso di grande trasformazione per il gruppo, aperto con l’acquisizione di Contactlab a maggio 2022 e proseguito con la firma, a inizio 2023, dell’accordo vincolante per la cessione delle attività di email Service Provider (comprendente MailUp+Contactlab, Acumbamail e Globase). Ringraziamo i team che hanno lavorato per concretizzare queste operazioni nelle tempistiche prefissate con ottimi risultati. Con questa operazione il nostro gruppo è pronto ad affrontare il suo piano di sviluppo con un'importante disponibilità finanziaria e con una forte focalizzazione nei business a più rapida crescita, frutto delle attività di sviluppo interne al gruppo”, commenta Matteo Monfredini, Presidente e fondatore di Growens.
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I ricavi realizzati all’estero da Growens rappresentano il 65% (+72% rispetto all’esercizio 2021) del totale, mentre i ricavi ricorrenti si attestano al 28% (+33% rispetto all’esercizio 2021).
L’Ebitda consolidato ammonta a circa 4,1 milioni di euro, in decrescita del 21% rispetto all’esercizio 2021, e rappresenta circa il 4% sul totale ricavi.
Sia l’Ebitda sia il Gross Profit sono influenzati da una serie di fattori tra cui, per quanto riguarda la componente COGS (+53%), gli effetti sulla marginalità della linea CPaaS derivanti dalla vendita di alcune rotte strategiche, che hanno comportato una crescita del fatturato ma una diluizione del Gross Margin; la spinta sullo sviluppo della business unit BEE per quanto riguarda la componente Sales&Marketing (+36%) e Ricerca&Sviluppo (+42%); l’incidenza dei costi una-tantum connessi all’acquisizione di Contactlab sui costi generali (+51%), a fronte di un controbilanciamento solo parziale della performance incrementale apportata dall’integrazione della società acquisita; la perdita operativa di Datatrics per circa 1,6 milioni di euro.
“Forti di una buona crescita nel 2022, e nonostante l'aumentata volatilità del contesto macroeconomico, iniziamo il 2023 nel segno della trasformazione e della focalizzazione", dichiara Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di Growens. "La vendita dell’attività di Email Service Provider permetterà a Growens di focalizzarsi sullo sviluppo della business unit americana BEE. In generale, ci impegniamo a rispettare la 'Rule of 40' nello sviluppo del perimetro del gruppo post-operazione. In particolare, la strategia di crescita futura di BEE si baserà su opzioni sia organiche sia di crescita esterna. I principali driver sono: gli investimenti in sales&marketing, mirati ad aumentare la conoscenza del marchio; la ricerca&sviluppo, con l'implementazione di innovazioni incrementali e disruptive come, ad esempio, connettori e intelligenza artificiale; e operazioni M&A. Il management è in fase di scouting nel campo di BEE, in particolare nei confronti di operatori in grado di completare l'offerta dell'azienda, la tecnologia o le risorse umane a supporto della strategia di sviluppo di BEE”.