È possibile da una crisi globale far nascere un’opportunità di business? La risposta è sì, purché non manchino visione e capacità di reagire tempestivamente. Ne abbiamo parlato con Emiliano Novelli, Ceo di Universitybox Agency, agenzia leader in Italia nello student marketing, che ci ha raccontato come universitybox.com è diventata la piattaforma di welfare studentesco più cliccata in Italia, raggiungendo 350.000 utenti e una crescita di 500 nuovi download app al giorno.
Emiliano, cos’è cambiato per voi dopo l’inizio della pandemia?
La chiusura degli atenei e il lockdown generalizzato, che ha costretto migliaia di studenti a rimanere a casa per un lungo periodo, ci ha costretti a sospendere tutte quelle campagne field e OOH che fino a poco prima erano il nostro core business. Ci siamo quindi fermati a riflettere, per capire come sfruttare al massimo questo momento di crisi, partendo proprio da una ricerca, condotta insieme al Corriere della sera, con l’obiettivo di studiare e analizzare come i comportamenti e le abitudini degli universitari stavano cambiando, e come potevamo cambiare noi con loro.
In che modo Universitybox è riuscita a cambiare modello di business?
La chiave era rimanere vicini agli studenti ma virando completamente sul digitale, connettendo la Gen-Z ai loro brand preferiti, e studiando con questi ultimi delle offerte esclusive dedicate da veicolare attraverso un’unica app: universitybox.com. I numeri ci hanno immediatamente dato ragione, con un rapido incremento di iscritti e un’elevata richiesta di acquisto su tutti i brand. La tecnologia è stata la categoria merceologica che ha riscosso maggior successo, proprio per la necessità da parte degli studenti di attrezzarsi per lo studio a casa. In breve tempo sono saliti a bordo brand come Samsung, Microsoft, Lenovo, Honor, Huawei, ma anche altre categorie tra cui il delivery e la moda. L’obiettivo è quello di ampliare il più possibile il ventaglio di offerte per offrire agli studenti più prodotti e servizi possibili, come travel, gaming, entertainment, beauty e telco.
Da agenzia tradizionale a “digital student agency”, quindi…
Non abbiamo mai voluto perdere il nostro carattere di agenzia, proprio per questo abbiamo voluto affiancare all’offerta on line tutta una serie di servizi di comunicazione digitali, ma anche la creazione di contenuti e l’analisi costante degli insights, coinvolgendo anche gli studenti stessi, che in qualità di brand lover e influencer diventano parte attiva per la divulgazione delle migliori offerte.
E ora? Quali i prossimi sviluppi?
Vogliamo replicare il successo della offerta di prodotti anche al mondo del lavoro. Le aziende potranno sia ricercare i nuovi talenti che organizzare webinar e incontri online con la nostra community, come abbiamo appena fatto per un progetto insieme ad Illimity.
Cos’ha Universitybox di diverso rispetto ad altre piattaforme come Groupon o Amazon?
Universitybox.com si differenzia in quanto non è una piattaforma di mass market ma è verticale su un target ben definito. Amazon stessa ci ha scelto come partner per promuovere il loro servizio Prime Student, sia come offerta che ricerca di influencer. La nostra particolarità è quella di avere un tool di certificazione che ci permette di validare in modo inequivocabile il fatto che uno studente sia realmente tale, così come un docente o il personale tecnico dell'università. La certificazione ci permette inoltre di poter seguire l'intero percorso della carriera universitaria dello studente, offrendogli nei vari momenti della sua vita delle offerte dedicate e mirate.
Universitybox.com è anche white label, questo significa che offriamo alle singole università l’opportunità di riservare sconti e promozioni direttamente ai propri iscritti e dipendenti, garantendoci la visibilità sui loro canali e la possibilità di essere partner dei principali Atenei ed Enti del diritto allo studio in Italia. I primi partner sono già il Comune di Milano (YesMilano) e l’università IED.