Thierry Bignamini, Head of Client Services di Weborama Italia
Anche in Italia le Connected TV stanno rivoluzionando la modalità con cui vengono fruiti i contenuti televisivi, tanto che secondo uno studio condotto da Magnite nel 2021 l’85% dei nostri connazionali ha usato una televisione connessa almeno una volta al mese, mentre più della metà lo fa su base giornaliera.
Si tratta, però, di un ecosistema frammentato sia dal punto di vista tecnologico, con Smart TV, set top box e device esterni come Chromecast, Firestick e console, che da quello dell’offerta con sempre più provider che si contendono il mercato con offerte basate su abbonamenti, sulla pubblicità o su modelli ibridi. L’unica cosa che non è cambiata in questo scenario è la tipologia di formati pubblicitari: a farla da padroni sono ancora gli spot classici, frontali, che offrono scarse possibilità di interazione allo spettatore e ancor più scarse possibilità di misurazione all’advertiser.
Weborama, con il suo nuovo Interactive Multiscreen Format, porta l’interattività dei formati pubblicitari digital sugli schermi televisivi sfruttando il second screen.
La maggioranza dei telespettatori, oggi, divide la sua attenzione tra lo schermo del televisore e un secondo device (smartphone o tablet). L’Interactive Multiscreen di Weborama sfrutta questa abitudine e, grazie ad un QR code sullo schermo principale, permette agli utenti di accedere ad un minisito creato ad hoc e ottimizzato per una fruizione mobile. Tutto ruota intorno al nuovo Weborama Creative Studio, una tecnologia disponibile anche come strumento self service con cui Weborama è in grado di adattare graficamente gli spot dei clienti e di creare landing page e minisiti pensati per garantire il massimo risultato nel breve tempo di un break pubblicitario.
“Grazie ai suoi 20 anni di esperienza nel campo dell’ad serving, Weborama ha la capacità di misurare le interazioni degli utenti in tutti i canali e in tutti gli ambienti tecnologici. Con l’Interactive Multiscreen vogliamo offrire agli advertiser e alle agenzie media la possibilità di misurare e valutare le performance di una campagna televisiva con le stesse metriche e la stessa precisione di una campagna digital. E le Connected TV sono solo l’inizio: il formato Interactive Multiscreen può essere utilizzato per rendere interattivo qualsiasi media basato sul video, dalla tv lineare tradizionale al DOOH”, spiega Thierry Bignamini, Head of Client Services di Weborama Italia.
Di Interactive Multiscreen, e di tutti i formati video interattivi resi possibili dal Weborama Creative Studio, si parlerà giovedì 20 ottobre 2022 alle 15.00 nel webinar gratuito organizzato dalla società “Non è (più) la RAI”. Qui le modalità per l’iscrizione