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18/01/2021
di Andrea Di Domenico

Digital engagement nel retail: per M-Cube 2020 in linea, ricavi a 36 milioni

La società guidata da Manlio Romanelli ha contenuto gli impatti della pandemia grazie all'aumento dei clienti e alla crescita delle soluzioni legate alla digital transformation

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Nonostante le difficoltà dei punti vendita legate all'emergenza covid, tiene nel 2020 il business di M-Cube, primaria azienda italiana attiva nei servizi di digital engagement dedicati al retail. La società guidata dal Ceo Manlio Romanelli, che vanta anche sedi a Londra, Parigi, Amsterdam, Shanghai e Hong Kong e una succursale a New York, ha registrato nell'anno appena concluso "ricavi consolidati di gruppo pari a 36 milioni di euro, in linea con l'esercizio 2019", recita una nota stampa. Il gruppo ha inoltre aumentato il numero complessivo di clienti che è passato da 406 a 434.

Oltre alle soluzioni LED (+30%), M-Cube ha registrato una robusta crescita delle attività sulle soluzioni omnichannel, che hanno registrato un +65%. Nel corso dell'anno infatti molti brand hanno iniziato ad investire in maniera importante nella trasformazione digitale per rispondere adeguatamente alle nuove abitutini di acquisto del consumatore che stanno emergendo come risposta alla pandemia. 

Anche a causa del nuovo scenario a cui sono stati esposti, spiega M-Cube, le aspettative dei consumatori sono profondamente cambiate: da un lato è aumentata l'attenzione verso temi legati alla propria salute e alla sicurezza negli spazi pubblici, mentre dall'altro sta aumentando la propensione verso esperienze di shopping online: secondo gli ultimi dati Istat infatti, l’ecommerce ha registrato nel novembre scorso un incremento di oltre il 50%, il terzo aumento più importante di sempre dopo giugno e ottobre 2020.

I tre nuovi driver del digital engament secondo M-Cube

Sono tre i nuovi driver che, secondo M-Cube, caratterizzano la digital transformation di questo periodo: si tratta dei trend che l'azienda chiama In-Store Low Touch Experience, guidato da una diversa attenzione alla propria salute e alla percezione degli spazi; New Engagement Experience, che passa principalmente attraverso il device del consumatore, con soluzioni quali live commerce o augmented reality; Anytime Anywhere Gratification, in cui la gratificazione derivante dall’acquisto non è più legata allo spazio dello store, ma può essere percepita in qualsiasi luogo e qualsiasi momento della giornata, grazie a customer experience online altamente personalizzate.

Gli obiettivi per il nuovo anno, secondo il Ceo Manlio Romanelli, sono chiari: “La sfida del 2021 sarà quella della ripartenza, con un sempre maggiore supporto ai brand nella comprensione e nel raggiungimento dei nuovi trend dettati dall'emergenza Covid-19, che si stanno confermando tali anche sul lungo periodo, in quanto destinati a diventare parte integrante delle abitudini dei consumatori. M-Cube sta lavorando in questo senso ormai da anni, anticipando la nuova realtà che stiamo vivendo, e dando le risposte necessarie per renderla, oggi più che mai, un’opportunità di ripresa. I risultati del 2020 confermano la bontà di questo percorso, che prevediamo continuerà ancora per tutto il 2021 e che darà la possibilità di trasformare ancora più profondamente i modelli di business della maggioranza dei brand presenti sul mercato.”

 

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