24/05/2021
di Andrea Di Domenico

Un team tutto al femminile per il nuovo spot della onlus SVS Donna Aiuta Donna

Nato da un’idea di Debora Magnavacca (Mercurio Cinematografica) e realizzato pro-bono da un team di sole donne, il film pubblicitario supporta l'associazione impegnata contro la violenza di genere

Un'immagine dello spot

Una serie di veri sms inviati da uomini violenti e un importante messaggio di sensibilizzazione sulla violenza di genere: “Non esiste violenza peggiore di quella che si fa chiamare amore”. Questi gli ingredienti dello spot pubblicitario a sostegno della Onlus SVS Donna Aiuta Donna, impegnata dal 1997 contro la violenza sulle donne fornendo soprattutto consulenza e assistenza legale alle vittime.

Lo spot è nato da un’idea di Debora Magnavacca, volontaria dell’associazione e partner della casa di produzione Mercurio Cinematografica, che ci ha lavorato insieme a un team di sole donne che hanno collaborato pro bono. A dirigere lo spot la regista Elisa Fuksas. La colonna sonora è invece interpretata da Ornella Vanoni, che ha concesso con piacere, a titolo gratuito, l’utilizzo del brano Che sia buona vita.

Lo spot pubblicitario - a cui hanno lavorato, oltre a Mercurio Cinematografica, anche Wunderman Thompson per la creatività e Aida Partners per l’ufficio stampa - sarà veicolato sui social network e a partire dal 13 giugno in televisione. Si inizierà con Sky, che lo trasmetterà fino al 27 giugno.

Soddisfazione per l’iniziativa da parte di Rossella Nunziata, Presidente SVS DAD Onlus: “Siamo molto grate al gruppo di generose professioniste che ha fatto squadra realizzando questo efficace progetto per consentire all’Associazione di lanciare un messaggio contro la violenza sulle donne e per raccogliere fondi utili a finanziare progetti a loro favore” - ha dichiarato - “È molto importante sensibilizzare su questo problema perché sono ancora troppe le donne e le ragazze che fanno fatica a riconoscere la violenza e a trovare la forza per chiedere aiuto. I centri antiviolenza come SVS DAD Onlus sono il posto giusto al quale rivolgersi per uscire dalla violenza e ricostruirsi una vita”.

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