Nivea, un emozionante spot lancia il nuovo posizionamento "Care for Human Touch"
Firmato da Jung von Matt SAGA, lo spot racconta l’importanza del contatto fisico, al centro della brand purpose dell’azienda
La pandemia e il lockdown hanno acuito, in molte persone, un senso di solitudine e di mancanza di contatto umano. È quanto rileva uno studio mondiale condotto da Nivea, secondo cui quasi la metà delle persone intervistate ha affermato che l’isolamento li ha fatti sentire più soli che mai nella loro vita. In tutto il mondo le persone hanno espresso il desiderio di recuperare, non appena possibile, ciò che è loro mancato per così tanto tempo.
E proprio da questo concetto parte #CareForHumanTouch, il nuovo posizionamento di comunicazione di Nivea: “sosteniamo il valore del contatto umano per ispirare unione e vicinanza”. Un nuovo brand purpose, che il brand di skin care del gruppo Beiersdorf concretizzerà in una serie di attività di comunicazione e sul territorio. “Nivea vuole promuovere i comprovati benefici per la salute grazie al contatto fisico e supportare lo skin-touch non appena le circostanze lo consentiranno”, spiega l’azienda in una nota, specificando che il marchio investirà 20 milioni di euro in progetti locali di skin-touch in tutto il mondo raggiungendo 150.000 persone con particolare attenzione ai bambini prematuri, persone ipovedenti e anziani affetti da demenza. Il marchio, mira inoltre a sensibilizzare 100 milioni di persone sui comprovati benefici per la salute del contatto con la pelle entro il 2025.
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"Nivea da sempre si prende cura della pelle e delle persone. Questo, è ciò che ci definisce sin dagli inizi. Con il nostro contributo vogliamo fare la differenza. E useremo l’influenza e la visibilità di Nivea per diffondere la consapevolezza degli effetti positivi del contatto umano sulla salute”, ha affermato Stefan De Loecker, Ceo di Nivea.
Nivea, uno spot digitale racconta il nuovo posizionamento “Care for Human Touch”
Nivea lancia la sua iniziativa con un video che sarà declinato a livello digitale in tutti i suoi mercati europei.
Il filmato racconta la storia vera di Lilly e Madelaine, due gemelle premature nate ad Amburgo, spiegando come la vita di una delle due sia stata salvata nell’incubatrice dal contatto umano con la sorella. Nate in anticipo di 9 settimane, Lilly e Madelaine erano due bambine molto fragili, ma in particolare Madelaine aveva un grave problema al cuore e non riusciva a respirare da sola. La sua situazione sembrava senza speranza, ma un’infermiera ebbe l’intuizione di mettere le due bambine insieme nella stessa incubatrice, pelle contro pelle. Lilly istintivamente abbracciò la sorella e questo contatto fisico ebbe immediatamente effetti benefici su Madelaine, che col tempo riuscì a prendere forza e a recuperare la salute. Oggi le due sorelle hanno 16 anni e sono due splendide giovani donne.
Il film, che vi mostriamo di seguito, è stato ideato e realizzato dall’agenzia di comunicazione Jung von Matt SAGA, ed è stato diretto da Sergej Moya della Tempomedia Productions.