• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
27/10/2020
di Roberta Simeoni

Unione Professionisti: la formazione professionale in aula e in E-learning

Intervista a Francesco Sessa, dottore commercialista e consulente del lavoro, nonché creatore e fondatore dell'azienda specializzata in formazione professionale

Francesco Sessa, creatore e fondatore di Unione Professionisti

Francesco Sessa, creatore e fondatore di Unione Professionisti

Oggi più che mai la formazione professionale è un requisito indispensabile per avere successo nel mondo del lavoro. Essere sempre aggiornati sulle novità del proprio settore e acquisire costantemente nuove competenze rende più appetibile, sul mercato, la propria figura professionale.

E questo vale non solo per i professionisti ma, anche e soprattutto, per le aziende. Avere una squadra di collaboratori altamente qualificata è indispensabile per rendere grande la propria impresa, specialmente in un contesto dove la concorrenza è sempre maggiore.

Tuttavia l’emergenza Covid attualmente in corso ha reso tutto più complicato. Coniugare le esigenze di distanziamento sociale, al fine di evitare la diffusione del contagio, con quelle legate alla formazione ha creato più di qualche problema.

Proprio per questo, la proposta di Unione Professionisti, azienda specializzata nella formazione professionale tramite corsi in e-learning, sta riscontrando un sempre maggiore interesse.

Dai corsi di sicurezza sul lavoro a quelli formativi per Ingegneri, Architetti e Geometri, i corsi accreditati permettono di accumulare i crediti formativi necessari in maniera compatibile con le proprie esigenze lavorative e, grazie alle soluzioni di e-learning, in totale sicurezza. A questo proposito abbiamo parlato con Francesco Sessa,  dottore commercialista e consulente del lavoro, nonché creatore e fondatore di Unione Professionisti.

Come nasce il progetto e come si è evoluto nel tempo?

Il progetto nasce nel 2011 da una mia idea, ove già attivo nel mondo della formazione con video conferenze e corsi in aula. Ho pensato che potesse essere una svolta la realizzazione di percorsi in modalità asincrona. L'idea prende forma e nasce durante un’importante scadenza che coinvolge il settore della sicurezza, da lì in poi si crea un oggettivo storico di utenti che permettono al progetto di ascoltare, accogliere e risolvere le richieste del professionista in ogni sua aspettativa ed esigenza. Praticamente un’evoluzione senza mai fine.

Come funzionano i corsi e a chi si rivolgono?

I corsi funzionano in modalità asincrona, FAD, e-Learning. Praticamente tanti termini per poter dire ai nostri utenti che possono seguire i corsi di loro interesse ovunque essi siano e in qualsiasi momento con qualsiasi dispositivo.

Quali sono i principali vantaggi, per aziende e professionisti, nello scegliere i vostri corsi?

Il vantaggio reale, oltre alla effettiva credibilità e professionalità che abbiamo dimostrato negli anni, è oggettivamente avere un supporto commerciale e tecnico molto attento e vicino alle esigenze del cliente. Siamo una squadra organizzata che coinvolge l'utente dal principio alla fine e lavora costantemente nel migliorare il servizio secondo le richieste fatte. Le aziende possono formare i loro dipendenti senza prevedere costi di spostamenti e riducendo notevolmente i tempi previsti per la formazione.

Molte aziende ci hanno scelto per realizzare piattaforme customizzate per i loro collaboratori, per poterne gestire le iscrizioni e lo stato di formazione dell’utente. Anche i professionisti, trovano la formazione asincrona un vantaggio reale, poter organizzare il lavoro e gli impegni personali ottimizzando i tempi e i risultati.

I professionisti sanno che i nostri corsi prevedono i crediti formativi previsti per il mantenimento della loro professione come da normativa. Inoltre sia aziende che professionisti hanno a disposizione un consulente dedicato che non cambierà mai per ogni esigenza.

La formazione e l'aggiornamento professionale oggi sono essenziali per stare al passo con le novità e i continui cambiamenti. In un contesto che si evolve rapidamente, quanto conta lo scambio di idee, opinioni e conoscenze tra professionisti e docenti?

Ci teniamo particolarmente ad assolvere alle richieste fatte ma ci mettiamo da filtro proprio per ovviare a risposte errate. I clienti hanno a disposizione il loro consulente che poi cercherà di rispondere al meglio alla richiesta specifica tramite specialisti e/o docenti che non sono sempre gli stessi (le domande per fortuna sono sempre diverse).

Una domanda frequente nel nostro modo di operare diventa uno spunto di progettazione e/o chiarezza sui nostri canali per non farla riproporre più. Un contesto di confronto dove i professionisti possono interagire tra di loro sono i social delle pagine dedicate dove volutamente “non vendiamo” un servizio.

ARTICOLI CORRELATI