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04/12/2018
di Simone Freddi

Tim, cantiere aperto per il nuovo format pubblicitario. Gara aperta e poi sospesa

Leo Burnett, Leagas Delaney, Armando Testa, Publicis, TBWA\Italia e, forse, una sigla di WPP tra le agenzie che risultano contattate dalla compagnia per un pitch per rinnovare la creatività

Per Sven Otten, alias JustSomeMotion, le evoluzioni con Carolina Kostner in una Piazza Navona vestita a Festa potrebbero essere tra le ultime nelle vesti di testimonial Tim. A due anni dall'inaugurazione – era il 26 dicembre 2016 - della saga di spot “tutti da ballare” con lo youtuber tedesco, realizzata in collaborazione con Havas Milan, in casa Tim i tempi sembrano maturi per un cambio di format pubblicitario. La compagnia, infatti, ha recentemente aperto una gara creativa in vista del 2019 invitando a partecipare, secondo quanto risulta a Engage, un ventaglio abbastanza ampio di agenzie. Dell'elenco fanno parte, oltre alla stessa Havas Milan, Leo Burnett, Leagas Delaney, Armando Testa, Publicis (che non ha aderito al pitch, ndr) TBWA\Italia e, forse, una sigla di WPP. Considerando che non sono ancora scaduti i termini per le presentazioni delle proposte, il nuovo format potrebbe vedere la luce nella prossima primavera. Ma i tempi potrebbero allungarsi, dal momento che il procedimento per la selezione del nuovo partner creativo ha subìto una battuta d'arresto. Come noto, la compagnia negli ultimi tempi sta attraversando una fase societaria complessa, caratterizzata da forti tensioni tra i due azionisti “forti” Vivendi e Elliott attorno a partite delicate, prima tra tutti la separazione della rete. Tensioni che nelle ultime settimane hanno portato alla sfiducia verso l’a.d. Amos Genish e all’arrivo al vertice di Luigi Gubitosi, cui sono seguiti una serie di avvicendamenti in posizioni chiave: tra le "teste" già saltate, c'è anche quella del capo della comunicazione istituzionale Alessio Vinci. La situazione è ancora fluida e l’azienda, secondo indiscrezioni, avrebbe deciso di sospendere la gara, almeno per il momento, comunicando via mail questa scelta alle agenzie coinvolte. Ci saranno sicuramente sviluppi nelle prossime settimane. Mentre per ora nessuna novità trapela sul fronte del media planning & buying, gestito da Havas Media con contratto triennale che scadrà a fine 2019.

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