29/11/2021

Talent Garden cresce nel settore della digital education con l'acquisizione della business school Hyper Island

Con questa operazione il peso della formazione per l'azienda sale all’80% del business

Talent Gardensi consolida nel mercato della Digital Education con l’acquisizione di una delle più grandi Business School Europee sul digital: Hyper Island. Dopo essersi affermato portando il modello del coworking in Italia, il gruppo fondato da Davide Dattoli e Lorenzo Maternini è cresciuta anche nel mondo dell’educazione digitale rivolta a studenti, professionisti e grandi aziende europee. Con questa operazione rafforza ulteriormente il proprio focus nella digital education, che diventa l’80% del business

L’acquisizione, che segue quella di Rainmaking Loft nel 2018 in Danimarca, segna infatti il raddoppio di Talent Garden in termini di dimensioni e dà vita al più importante player di riferimento per l’EduTech in Europa, mercato caratterizzato da enormi possibilità di crescita e estrema frammentazione, con l’obiettivo di offrire al più ampio numero possibile di persone l’opportunità di acquisire e aggiornare le competenze digitali necessarie a garantirsi uno sviluppo professionale, si legge nella nota.

Al closing dell’operazione, previsto per i primi di dicembre, Talent Garden acquisirà il controllo del 54% di Hyper Island, con opzione a salire al 100% nei prossimi anni.

Talent Garden, con questa operazione, si amplia in termini di footprint geografico passando da 8 a 12 mercati, consolidando il mercato “nordics” e aprendo a UK (sia Londra che Manchester) oltre alla presenza globale di Singapore, Brasile e Nord America e Asia Pacifica e raddoppia il team raggiungendo 250 dipendenti. Una nuova dimensione strutturale che pone le basi per dare una ancor più efficace esecuzione al piano industriale del prossimo triennio. 

Un player europeo la cui leadership nell’Education si conferma nei numeri: 50 milioni di ricavi previsti nel 2022, 20.000 professionisti di grandi aziende formati all’anno, 5.000 studenti inseriti nel mercato del lavoro con il 98% di placement rate e più di 4.500 startup e innovatori digitali supportati. Partnership attive con più di 150 grandi aziende in tutto il mondo per piani di reskilling e upskilling. Inoltre, una presenza geografica distribuita dove l’Italia vale il 35%, i Nordics il 35% e il restante 30% distribuito tra Spagna, Francia, Regno Unito, Irlanda, Austria, Singapore e Brasile, riporta la nota. 

La nuova governance, Irene Boni è il nuovo A.d. Intanto Talent Garden punta all'Ipo

A seguito dell'operazione, Irene Boni è il nuovo Amministratore Delegato di Talent Garden. La manager una lunga esperienza nel mondo del digitale e dell’organizzazione di impresa. Laureata in Economia Politica con Master in Business Administration conseguito alla Columbia University di New York, ha iniziato la sua carriera in Procter & Gamble e McKinsey & Co.. Dal 2010 al 2019 ha lavorato in Yoox Net-A-Porter Group arrivando a ricoprire la carica di Co-General Manager del gruppo dopo una carriera interna in ruoli di crescente responsabilità in ambito Corporate Development, Operations, Tecnologia, Organizzazione e Risorse Umane. E’ consigliere indipendente nei CdA di Safilo Group S.p.A., Axerve, Hype e Laminam e membro di Angels4women. 

Dattoli, che lascia il ruolo di amministratore delegato per continuare come presidente esecutivo, racconta a Wired: "Questa è la prima di una serie di operazioni con cui vogliamo consolidare l’obiettivo della leadership europea e che nel giro di tre anni vorremmo ci portassero all’Ipo”.

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