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04/10/2019
di Lorenzo Mosciatti

Lavazza omaggia la natura con il Calendario 2020 "Earth CelebrAction" e David LaChapelle

Ideato e realizzato sotto la direzione artistica dell'agenzia Armando Testa, il progetto si avvale per la terza volta degli scatti del celebre fotografo

E’ la poesia la cifra dei nuovi scatti realizzati da David LaChapelle per il Calendario Lavazza 2020 "Earth CelebrAction", presentato a Venezia. Il fotografo statunitense torna per la terza volta a collaborare con Lavazza e lo fa attraverso un racconto per immagini incentrato sulla bellezza della natura, ideato e realizzato sotto la direzione artistica dell'agenzia Armando Testa. Allievo di Andy Warhol, cantore del glamour scintillante degli anni '90 e delle celebrities, negli ultimi anni la ricerca di LaChapelle è virata verso temi legati all'ambiente, spostando la propria attenzione verso una fotografia di paesaggio che mantiene però intatta l'estetica fiammeggiante che da sempre caratterizza il suo stile inconfondibile. Per il 2020, l'azienda italiana ha scelto di omaggiare la natura con "Earth CelebrAction", progetto che racchiude il desiderio di celebrare il potere della bellezza unita all'idea dell'azione, al coinvolgimento che ogni essere umano può agire in prima persona in difesa dell'ambiente. LaChapelle ha interpretato il tema mettendo in scena un racconto simbolico, dove gli elementi primari del fuoco, dell'acqua, della terra e dell'aria si combinano alla presenza dell'uomo, inserito in scenari naturali emozionanti. I dodici mesi dell'anno sono un canto dedicato alla vita e al potere trasformativo della bellezza, capace di risvegliare l'attenzione delle persone e illuminarle, evidenziando la reciprocità di tutte le cose viventi. Dodici mesi dove si condensa la riflessione racchiusa nel manifesto di Earth CelebrAction e l'idea di aprirsi alla Terra: coglierne appieno l'importanza, mettersi in ascolto dei suoi bisogni, rispettarla in quanto Madre e curarla per prenderci cura di noi stessi. In una parola: riconnetterci con lei. “L'evoluzione della ricerca di David LaChapelle verso temi legati alla sostenibilità e alla protezione dell'ambiente ci è sembrata incontrare idealmente l'evoluzione del Calendario”, spiega Francesca Lavazza, Membro del Board del Gruppo Lavazza. “L'edizione 2020 intitolata 'Earth CelebraAction' vuole essere un invito rivolto a ognuno per rendere omaggio alla bellezza della natura e a prendersene cura. Abbracciare, proteggere, ospitare. Così come la Terra è Luogo e Madre, nello stesso modo anche noi dobbiamo prenderci cura di lei e di chi la abita. Le immagini realizzate da LaChapelle, con la loro forza estetica, rappresentano la volontà di utilizzare l'arte come strumento per costruire una nuova relazione tra la terra e noi esseri umani. Il Calendario continua ad essere uno strumento ideale per stimolare il senso critico sul presente usando l’arte e la bellezza per coinvolgere ed ispirare. Perché per noi, prendersi cura della natura, è un’arte”. La scelta del fotografo viene spiegata anche da Michele Mariani, Direttore Creativo Esecutivo dell'agenzia Armando Testa: “Ogni anno la genesi creativa del Calendario è una sfida appassionante. Quest’anno volevamo parlare di sostenibilità con una cifra stilistica diversa, fuori dall’area del reportage. E soprattutto volevamo tornare a produrre un Calendario con immagini forti, memorabili e un po’ visionarie. Ecco perché è stato facile pensare a LaChapelle. David aveva già fatto parte della famiglia artistica Lavazza, e in questi anni abbiamo seguito con molta attenzione il suo percorso e la sua evoluzione. Ha messo la natura e l’ambiente al centro della sua ispirazione e pur conoscendo il suo modo di lavorare, ci ha di nuovo sorpreso, per il suo universo immaginifico, la ricchezza delle sue ispirazioni, la cura ossessiva per il dettaglio”. Da parte sua, David LaChapelle racconta così il lavoro con Lavazza: “Collaborare alla realizzazione del Calendario Lavazza'“Earth CelebrAction' è stata l’opportunità ideale per proseguire nel mio viaggio immaginario, ambientato in un paradiso idilliaco in cui uomo e natura convivono in armonia. Sono grato per la totale libertà di espressione che mi è stata concessa da parte di un’azienda che rispetto e che rispetta il pianeta e, infine, sono felice di aver dato vita a immagini di cui sono pienamente soddisfatto”.  

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