Bill Gates ha deciso di uscire definitivamente dalla "sua" Microsoft, per dedicarsi interamente alla filantropia.
Il manger, l’uomo più ricco al mondo con un patrimonio personale di 110 miliardi di dollari, ha annunciato di aver lasciato la sua poltrona nel Consiglio di Amministrazione della società che lui stesso aveva fondato nel 1975 con Paul Allen e che oggi è una delle più grandi corporation del mondo con una capitalizzazione di 1200 miliardi di dollari.
Dopo aver ricoperto la carica di Ceo di Microsoft fino al 2000, e poi di chairman della società fino al 2014, Gates progressivamente ha abbandonato ogni ruolo operativo nella multinazionale, decidendo di concentrarsi a tempo pieno nella Fondazione Bill & Melinda Gates, organizzazione privata di beneficenza istituita con la moglie Melinda nel 2000. Dimessosi da chairman di Microsoft a febbraio del 2014, ha poi assunto un ruolo come advisor tecnologico del nuovo attuale Ceo Satya Nadella.
Un ruolo di consulenza, focalizzato su alcune aree tecnologiche tra cui produttività, software sanitario e intelligenza artificiale, che continuerà a rivestire. Nel frattempo si occuperà a tempo pieno della sua fondazione, che promuove progetti sulla salute globale, sull'istruzione e sulla lotta ai cambiamenti climatici.