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21/07/2016
di Teresa Nappi

Show Reel raddoppia fatturato e dipendenti e si riorganizza in tre business unit

Il braccio operativo di Massa di Leoni srl, specializzato in branded entertainment, punta ora a chiudere il 2016 con un fatturato di 5 milioni di euro. Inaugurate a inizio anno le divisioni Branded Content, Factory e Produzione. Ora l'obiettivo è l'assestamento

Show Reel, il brand operativo di Massa di Leoni, market maker in Italia nel branded entertainment, nell’analisi delle community e nella realizzazione di strategie di engagement, chiude il 2015 con una forte crescita. Raddoppiano infatti sia il fatturato sia il numero di dipendenti, che sono passati da 15 a 32. Molto positivo anche il trend di crescita nel primo semestre del 2016: la società prevede di chiudere l’esercizio con un fatturato di 5 milioni di euro. «Quando nel ’97 abbiamo avviato il primo progetto di community building realizzando e gestendo la fanpage di un artista musicale questo mercato era agli albori», ha commentato Luciano Massa, co-founder di Massa di Leoni. «Oggi il branded entertainment è uno dei segmenti più dinamici e innovativi nel mondo della comunicazione e noi siamo in grado di sfruttare a pieno il bagaglio di reputazione ed esperienza costruito nel tempo, rafforzato da un business model unico e vincente». Show Reel infatti è l’unico player di mercato che integra in un’unica realtà un’agenzia creativa, una casa di produzione e una factory di creator. In questo modo: «riusciamo a fare da ponte tra brand, editori, concessionarie e centri media al fine di agevolare il passaggio dall'adv all'entertainment», spiega a Engage Massa. Il player ha nel corso di questi anni costruito rapporti continuativi con alcuni tra i principali editori, concessionarie e centri media nazionali e internazionali. Tra questi si citano Rai Pubblicità e GroupM. «Il nostro lavoro - aggiunge Luca Leoni, co-founder di Massa di Leoni - consiste nello studiare e osservare le community verticali nate online, dalle più piccole alle più grandi, e all'interno di queste identifichiamo i talenti che meglio le possono rappresentare. A loro offriamo formazione e supporto affinché possano portare all'interno di questo universo un contenuti di brand o possano ideare dei veri e propri format». Il tutto parte dunque dall’ascolto e dall’analisi delle conversazioni online. Una mole gigantesca di dati da incanalare in regole e tendenze. Va aggiunto che sia in Italia che a livello europeo, la sigla è riconosciuta come il più grande network di canali YouTube. In particolare, è uno dei pochissimi Multi Channel Network italiani su YouTube con oltre 30 canali. Ogni mese i web creator di Show Reel totalizzano più di 45 milioni di visualizzazioni.

La nascita delle nuove business unit

Il significativo incremento del business e la crescita del team di professionisti, ha reso necessaria la riorganizzazione del lavoro in business unit. Da qui la nascita, a cavallo tra il 2015 e il 2016, di 3 strutture distinte, ma collegate tra loro. Show Reel Branded Content è la unit dove vengono definite e ideate le strategie e le azioni di branded entertainment. Il punto di partenza e di arrivo sono le community, che vengono analizzate attraverso un algoritmo sviluppato internamente, costantemente aggiornato. Dall’analisi delle community e delle loro conversazioni nascono i progetti creativi su misura in cui i brand diventano editori di contenuti, pensati per intrattenere, coinvolgere, generare opinioni da condividere con gli altri utenti. Show Reel Factory è la divisione dedicata ai creator e ai format di intrattenimento, un vero e proprio laboratorio di idee e nuove tendenze dove i talenti vengono guidati nel loro percorso di crescita professionale e dove vengono ideati i format e i contenuti. Oggi Show Reel affianca più di 50 creator - da Lisa Casali a Marco Bianchi, da Sofia Viscardi a Michele Bravi, dai The Show a Martina Dell’Ombra - solo per citarne alcuni. Sono portatori di un talento distintivo, creatori di contenuti e format, ambassador di valori e trend per le loro communtiy di riferimento. La terza unit, infine, è la casa di produzione Show Reel Produzione, che realizza i format e le campagne di brand entertainment targate Show Reel ed è anche lo Studio di posa dove vengono realizzati molti dei contenuti degli autori della factory. «Era necessaria questa evoluzione», spiega ancora Massa. «La crescita del team registrata negli ultimi 4/5 anni, ha portato gradualmente alla creazione di una nuova struttura, fatta di tre anime distinte ma correlate. Ciascuna unit conta di 8/10 elementi e può agire sia in modo indipendente, su un proprio portfolio clienti, sia come parte di un tutto composito, in grado di proporsi come partner a 360 gradi per la creazione di progetti di branded entertainment».

Obiettivi 2016

Dopo questo passo, ora Show Reel guarda all'anno in corso come a un momento molto importante della propria evoluzione: «Il 2016 sarà l'anno che segnerà il nostro passaggio a età adulta. L'obiettivo è quindi di assestarci sulla nuova struttura diventata operativa quest'anno e di posizionarla al meglio. Contiamo di replicare gli andamenti registrati negli scorsi anni, in cui abbiamo sempre centrato gli obiettivi. Ma soprattutto, puntiamo a consolidare la crescita interna», dice ancora Massa. In chiusura i due manager spiegano: «Il segreto del successo del nostro approccio è quello di trattare i nostri interlocutori - siano essi editori, brand e così via - come media company che hanno la necessità di produrre contenuto sfruttando talent in grado di promuoverlo su determinati target, intrattenendoli».

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