• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
14/07/2016
di Caterina Varpi

GreyUnited annuncia i nomi dei nuovi manager di vertice

Marta Di Girolamo è la nuova Managing Director, Gaetano De Marco diventa Chief Strategy Officer, Giuseppe Mayer è Chief Innovation Officer

GreyUnited si riorganizza in modo da abbattere le pareti che dividono persone e reparti, estendere il processo creativo a tutti i media, instaurare relazioni con il cliente oltre l'advertising, allargare il board dell'agenzia a figure eclettiche della comunicazione. Per questo, Pino Rozzi, Presidente & CEO, e Roberto Battaglia, Direttore Creativo Esecutivo, annunciano la nuova struttura di vertice dell'agenzia per rafforzarne il posizionamento globale. Marta Di Girolamo è stata nominata Managing Director. Nel suo passato un'esperienza di 5 anni in DLV BBDO, il coordinamento dei team dedicati a BMW Italia e Coca-Cola Central Southern Europe in BCube, e poi l'arrivo in GreyUnited 5 anni fa, inizialmente come Client Director su Sky e dal 2013 come Head of Account Department. In GreyUnited da 5 anni, prende ora il pieno incarico gestionale e di indirizzo delle energie dell'agenzia nel suo percorso di rinnovamento e crescita verso un approccio totalmente integrato alla comunicazione. Gaetano De Marco è Chief Strategy Officer. Oltre alle esperienze in Lowe Pirella e Publicis, porta in dote anche la sua esperienza nel mercato della formazione con la sua start up Made in Digital. A lui, dopo 5 anni di Grey United, la responsabilità dell'output strategico dell'agenzia e della visione di business e di marketing oltre la guida del reparto planning. Giuseppe Mayer è, invece, Chief Innovation Officer. Mayer, autore del libro "Dallo Spot al Post, la pubblicità dopo i social media", proviene da Ambito 5 e con passato di General Manager anche in Isobar e Managing Director Interactive in Saatchi & Saatchi.  Mayer, da pochi mesi in GreyUnited, è e sarà responsabile della spinta verso l'integrazione delle discipline e una creatività che vede nell'innovazione e nelle potenzialità dei new media una risposta alle reali esigenze delle marche. «Ai tre nuovi dirigenti dell'agenzia il compito di "aprire" il processo di generazione delle idee d'agenzia per renderle rilevanti e influenti nel contesto culturale italiano e determinanti nel business dei clienti dell'agenzia - afferma Pino Rozzi. - Abbiamo abbandonato la tensione verso le "Big ideas" per intraprendere un'altra strada che ci porta a generare "Long Ideas": un pensiero strategico a lungo termine che vive attraverso diverse discipline della comunicazione, diversi media e attraverso piattaforme di posizionamento di ampio respiro». «Il processo ideativo si è spostato dal pensiero individuale ed egocentrico a una produzione collettiva in cui il risultato è basato su strategie che riguardano idee che possano fare parte di una vera cultura popolare. Ecco perché non crediamo più nei ruoli gerarchici, ma in una cultura veramente aperta», commenta Roberto Battaglia. Marta, Gaetano e Giuseppe saranno gli abilitatori di questo nuovo impulso che consentirà all'agenzia di rafforzare il suo posizionamento "Famously Effective" e di avere un'innovativa offerta sul mercato che verrà comunicata a breve. «In particolare andremo a fornire servizi che vanno al di là della comunicazione per arrivare a proporre un'offerta in ambito media - dichiara Marta Di Girolamo, contattata da Engage. - Continueremo a lavorare per produrre oggetti culturali che sappiano dare anche risvolti commerciali. In questo senso stiamo continuando a collaborare con i nostri clienti, tra cui contiamo recenti acquisizioni come Mabina, Bormioli Rocco, Findus, per cui abbiamo vinto la gara con la sede di Londra e Düsseldorf, Ace e un nuovo cliente del settore moda».

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI